Passo una mano sul tuo viso, ti strofini sul mio palmo, una dolcezza si diffonde sulle mie labbra e spunta un sorriso, non né ho abbastanza, scompiglio i tuoi capelli e non riconosco il gesto.Tu sorridi e io non so chi sei eppure mi sembra di conoscerti da sempre..mi chiedo il perché.
Fisso i tuoi occhi sono piccoli e concentrati, presi da una me che non vedo, che non conosco. Vorrei vedermi con i tuoi occhi, vorrei tanto sapere cosa vedi, voglio conoscere la persona che vedi tu.. eppure so di essere tanto diversa da questo, da ora. Chi cavolo sono?
La vera me é legata da talmente tante catene, imprigionata chissà dove che non vuole uscire, si é abituata al suo buio e forse desidera rimanere prigioniera o forse ha solo paura, paura di usare le sue ali e fare il salto per volare via.
Fisso i tuoi occhi sono piccoli e concentrati, presi da una me che non vedo, che non conosco. Vorrei vedermi con i tuoi occhi, vorrei tanto sapere cosa vedi, voglio conoscere la persona che vedi tu.. eppure so di essere tanto diversa da questo, da ora. Chi cavolo sono?
La vera me é legata da talmente tante catene, imprigionata chissà dove che non vuole uscire, si é abituata al suo buio e forse desidera rimanere prigioniera o forse ha solo paura, paura di usare le sue ali e fare il salto per volare via.

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Commenti
Breve e molto intenso!




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MOLTO BELLO E CONVINCENTE.


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