All'inizio la chiamai lacrima,
solinga scendendo tracciò la strada
del suo cammino fece tatuaggio
di seta scavato
si fermò alla porta serrata
del cuore abbottonato che
dall'occhiello lasciò fil...
(continua)
Prima del giro del mondo del sole.
Ancor prima del rumoreggiare
del fulmine che lascia traccia
nel tessuto della notte,
per le vie,
per le linee,
lungo le siepi,
affinché la mia casa sia piena...
(continua)
Ci portiamo al collo
il giogo della monotonia.
Morfina l'abitudine
tedio stanchezza il vivere.
La normalità, due binari
paralleli che brillano
e non s'incontrano mai.
Nulla si crea, nulla si d...
(continua)
Adriatico mare amico,
da un lato del golfo della Trieste antica
sorge sulla sponda del litorale estremo:
la dolce Muggia,
ridente paesino di frontiera;
e benché tacciano silenziosi i vigneti,... (continua)
Ore quattro, la solita ora...
c’è poesia in questa stanza,
c’è malinconia nella mia speranza;
restar sveglio ormai è un’abitudine,
mi faccio compagnia nella mia solitudine.
Sai, a volte rim... (continua)