E sto…
E sto seduto
su morbidi cuscini
nella luce languida del giorno
e il vento pigro
della notte
Indugia a lungo il tempo
sulle cose e come l'onda
monotona che si abbatte
incessante sull’arena bianca
da mill’anni a questa parte
E sto immobile
nella quiete opprimente del mio mare
in quell’aria rappresa 
in quella calma piatta.
Scrutando cieli d'ogni tramonto
anelando gonfie nuvole di burrasca.
Meganimo ©
            
 Poesia scritta il 26/05/2024 - 13:36
Poesia scritta il 26/05/2024 - 13:36Letta n.485 volte.
			
			
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Commenti
Grazie Leprecauna. Lo stesso tema, ma a prospettiva inversa, è trattato in una bellissima poesia di Vincenzo Cardarelli.  

 Meganimo Meganimo
Meganimo Meganimo   28/05/2024 - 08:55
 28/05/2024 - 08:55 --------------------------------------
Bellissima. Il rimpianto di una vita non vissuta, a volte, è il peggiore dei tormenti. Complimenti 

 Leprecauna Leprecauna
Leprecauna Leprecauna   27/05/2024 - 21:20
 27/05/2024 - 21:20 --------------------------------------
Grazie Francesco.  

 Meganimo Meganimo
Meganimo Meganimo   27/05/2024 - 10:04
 27/05/2024 - 10:04 --------------------------------------
Mirabile poetica.
 Francesco Rossi
Francesco Rossi   27/05/2024 - 09:54
 27/05/2024 - 09:54 --------------------------------------
  
            
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