Anarchico ti professi
nel deserto metropolitano.
orecchino sul naso,
capelli non piu' veri
e un tatuaggio sul petto:
mini quadro allusivo
di un occupante abusivo.
Loquela rabbiosa e fluente;
r...
(continua)
Ho camminato tanti anni da sola
nel sentiero,
per mezzo di vie, boschi e prati.
Quando ad un certo punto una luce
mi apparve e si fermò sulle foglie
azzurre come il cielo sereno
che si illumina ...
(continua)
Cos'è in fondo un sorriso?
E' forse un rito propiziatorio?
O perché no, un bisogno impellente di ilarità.
Senza dubbio è un'arma contro l'indifferenza;
un motivo in più per esprimere ricon... (continua)
Che cosa sei?
Silenziosa ed infame,
hai aspettato solo che mi voltassi
per poi colpirmi alle spalle.
Che cosa sei?
Portatrice di lacrime e dolore,
non dai nessuna spiegazione,
segui il tuo scri...
(continua)
La mia Odissea
Tra le lenzuola sfatte notte e giorno
prosegue incandescente il mio lamento
perché a casa non fai più ritorno.
Le navi tue son spinte sì dal vento
contrario pel divin voler mari...
(continua)