A te, che come rosa sbocci
nel maggio della mia stagione,
che profumi di primavera
e risplendi di giovinezza,
che distilli miele dalle lacrime tue.
Quali parole potrei dirti
se non quelle che leggi ora
nell'aria che ti circonda?
Quali desideri ardono in me
e bussano con violenza
alla porta del mio cuore?
Io sono qui ... come ieri, come oggi, come domani.
e cammino su una strada parallela alla tua.
nel maggio della mia stagione,
che profumi di primavera
e risplendi di giovinezza,
che distilli miele dalle lacrime tue.
Quali parole potrei dirti
se non quelle che leggi ora
nell'aria che ti circonda?
Quali desideri ardono in me
e bussano con violenza
alla porta del mio cuore?
Io sono qui ... come ieri, come oggi, come domani.
e cammino su una strada parallela alla tua.
Opera scritta il 03/03/2015 - 08:25Da Enzo Mazzone
Letta n.1398 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Versi ricchi delle tante qualità e dell’animo nobile dell’autore.
Ugo Mastrogiovanni
05/03/2015 - 18:22 --------------------------------------
Ottima poesia.


Umberto De Vita
03/03/2015 - 15:58 --------------------------------------
Sarà la primavera alle porte, ma che meravigliose poesie d'amore che si pubblicano oggi! Ciaooo 

Fabio Garbellini
03/03/2015 - 12:39 --------------------------------------
Tenera e rassicurante,molto bella,complimenti


genoveffa 2 frau
03/03/2015 - 10:53 --------------------------------------
Dolcissima e carica di romanticismo,
una dedica molto bella, buona giornata,

una dedica molto bella, buona giornata,

Chiara B.
03/03/2015 - 10:12 --------------------------------------
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