La lama che penetrava nella schiena
mentre un sorriso si formava sul volto
riportava alla realtà il tutto
a imporre l’ordinario
cui per logica,
ne il futuro,
nei i sogni che l’accompagnano
trovano residenza.
Solo il grigio,
che accontenta tutti,
si differenza per tono al resto…
mentre un sorriso si formava sul volto
riportava alla realtà il tutto
a imporre l’ordinario
cui per logica,
ne il futuro,
nei i sogni che l’accompagnano
trovano residenza.
Solo il grigio,
che accontenta tutti,
si differenza per tono al resto…
Opera scritta il 07/04/2016 - 08:21
Letta n.927 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Grazie Francesco
Antonio Fappiano 07/04/2016 - 10:55
--------------------------------------
C'è un gusto ermetico nel componimento... che io associo ad una sensazione di rassegnazione. Come se l'ordine degli eventi fosse determinato da una certa insipienza in quel "grigio che accontenta tutti".. Non so, ma ho apprezzato molto il componimento
Francesco Gentile 07/04/2016 - 10:48
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.