Guardo coperto di sale il mare dagli scogli della mia Ogigia.
Le onde formano immagini della mia terra e…sibilano, sussurrano, invitano a tornare…
Non so se sarà possibile…se lo vorrò…, tutto è cambiato, niente è come prima….
Non basterà la zattera né quanto stabilito dalle Moire,…è nell’oblio che domina e governa il mio destino.
Le onde formano immagini della mia terra e…sibilano, sussurrano, invitano a tornare…
Non so se sarà possibile…se lo vorrò…, tutto è cambiato, niente è come prima….
Non basterà la zattera né quanto stabilito dalle Moire,…è nell’oblio che domina e governa il mio destino.
Opera scritta il 06/10/2012 - 10:25
Letta n.1041 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Grazie per l'apprezzamento Lauretta
Antonio Fappiano 07/10/2012 - 12:20
--------------------------------------
Grazie per l'apprezzamento Lauretta
Antonio Fappiano 07/10/2012 - 12:19
--------------------------------------
Il passato è una parte cruente della nostra vita dalla quale non possiamo scappare. Molto bella e molto triste!
lauretta Soli 06/10/2012 - 21:11
--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.