Cerco una bambina dentro di me.
La cerco da quando ero bambina
E vidi l’adulta di me menarla severa
La cerco da quando ero bambina
E vidi l’adulta di me menarla severa
A tratti la intravedo, non sono sicura
Perché quel cavallo a dondolo
Su cui si trastulla porta la scritta
“made in Troia”
Quando mi avvicino
Lei furba gioca a nascondino
Cerco quella bimba dagli occhi tristi
Non ha mai riso povera stella
Deturpata con le braccia sbucciate
Sangue a fontana e pezzi di pelle
Vorrei aggiustarla come una bambola di pezza
Ago e filo e una dolce carezza
La sento piangere di nascosto la notte
Non vuole salire , teme le botte
Mi dice lasciami qui, fammi contenta
In fin dei conti sono tua parente
Uccidimi del tutto se vuoi
Tanto ora non ti servo più
Ridere da vecchia farebbe solo pena
Dice: oramai vieni giù tu
Che ti presento la signora nera
Lei prenderà tra poco il mio posto
E’ bene che tu la frequenti… qualche sera
Opera scritta il 21/11/2016 - 18:08Da SILVIA OVIS
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Voto: | su 8 votanti |
Commenti
... e ricordati che ridere non fa mai pena ... soprattutto da vecchi
carlo alberto federici 
30/11/2016 - 14:07 --------------------------------------
fatto 
laisa azzurra 24/11/2016 - 19:34 --------------------------------------
Cruda vera e bellissima.io amo la poesia quando con dolcezza affronta anche tristezze e si mette a nudo.Bravissima Silvia 
Sabry L. 22/11/2016 - 20:34 --------------------------------------
Quel bambino interiore ogni tanto esce e fa' i dispetti...a volte lo spazio è stretto e ha bisogno di aria e di carezze e anche di tanto amore!
Mi piace assai!5*
Mi piace assai!5*
margherita pisano 22/11/2016 - 17:40 --------------------------------------
Tutti abbiamo dentro di noi un adulto e un bambino che deve uscire fuori per l'equilibrio della persona.Ora se lasci che l'adulto interiore ti giudichi e ti ammonisca considerando sciocco il bambino....accade che il senso di responsabilità prende il sopravvento e si aggancia al senso di colpa per cui anche un comportamento gioioso viene represso...questo è il guaio....non so se mi sono spiegata....spesso questo tipo di responsabilizzazione esagerata viene inculcata alle prime figlie femmine....emmò basta se no sto a fa l'autobiografia....ciao a tutti...(ogni tanto esce esce....) 
SILVIA OVIS 22/11/2016 - 14:54 --------------------------------------
la tua vita
la bambina che non è mai stata spensierata?
nn so...
ma splendida anche se di una tristezza infinita
nn posso votarti ora, spero di farlo stasera
la bambina che non è mai stata spensierata?
nn so...
ma splendida anche se di una tristezza infinita
nn posso votarti ora, spero di farlo stasera
laisa azzurra 22/11/2016 - 14:44 --------------------------------------
Tristi ricordi che ti segnano la vita.Bellissima poesia.5*
antonio girardi 22/11/2016 - 12:57 --------------------------------------
Tristemente colpito, per l'apertura di un paio di strade
Wilobi . 22/11/2016 - 11:33 --------------------------------------
colpito dalle parole intensamente tristi ma credo vere,cari saluti
andrea sergi 22/11/2016 - 08:42 --------------------------------------
Un triste ricordo poetizzato esplicitamente et... magistralmente.
Coraggio Silvia...
Serena giornata.
*****
Coraggio Silvia...
Serena giornata.
*****
Rocco Michele LETTINI 22/11/2016 - 06:03 --------------------------------------
Bella, ma tristissima...Narra una sofferenza mai dimenticata.
Teresa Peluso 22/11/2016 - 00:59 --------------------------------------
Silvia è una bella poesia ma anche un grido di aiuto e non ti curare di quella nera signora buona serata 5*
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 22/11/2016 - 00:35 --------------------------------------
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