Si adesso
La rivorrei adesso
Quella tua purezza
Quella tua tenerezza
Quella tua carezza…
La rivorrei adesso
Quella tua purezza
Quella tua tenerezza
Quella tua carezza…
Ero aquila e falco
E volavo grazie a te
Leggero leggero
Nel blu cobalto del cielo…
Non me lo so spiegare
Che bello quel tuo amore respirare
Ricordo quel rincorrerci e
E quel nostro camminare
Sulle acque del mare
E con entusiasmo le sue onde cavalcare…
Ora quel che rimane di te
Soltanto qualche foto
Che il tempo senza fermarsi ingiallisce
Manca la tua voce
Mancano le tue calde mani
Per quella tua carezza
Mia profonda chimera
Perche’ ora sei anima spirituale…
Opera scritta il 16/10/2013 - 12:50Letta n.1339 volte.
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Commenti
Hai voluto farla in rima ma forse hai rimato troppo credendoti gesù che cammina sull'acqua.
Per il resto piacevole!
filippo sartori 
17/10/2013 - 15:53 --------------------------------------
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