OPERA

Cammino lento
Scivola il pavimento
In bilico
Su questo filo sottile
Muove il vento
Questa mia inerzia
La mia ombra mi precede
Mentre la mia anima vola.
La mente si proietta su quel muro
Quella foto resiste nel tempo
Quel tuo sorriso mi da respiro
Tra queste quattro mura
Quei tuoi occhi innocenti
Splendenti
I capelli mossi dal vento
Mentre il tuo sguardo
Concentrato e pensieroso
Guarda all' orizzonte.
Il male in quella foto
Lavorava sottotraccia
Ingannando la normalita'.

Opera scritta il 08/12/2018 - 15:48

Da Alessandro Faccini

Letta n.1173 volte.

Nostalgia di un amore .....bellissima.

santa scardino 10/12/2018 - 20:54

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Tristissima, colma di impotenza
Ma piena d'amore

laisa azzurra 09/12/2018 - 09:51

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