OPERA

Ah, davvero io ero fatta per starti accanto sempre,
per non muovermi mai da te.
Io davvero ero fatta per questo:
per non allontanarmi mai da te,
raccogliere tutte le tue parole,
imparare tutto ciò che tu insegni,
ascoltare e ricordare quand’anche tu avresti dimenticato.
Davvero io ero fatta per restare con te,
senza parlare,
senza più chiedere;
con te:
in piedi o seduta,
al sole o alla tua ombra,
dietro di te se non era possibile al fianco.
Io sono fatta per stare con te,
e quando me ne andai,
sono sicura che un po’ lo hai sentito,
che un po’ ti mancai.
Ti mancò l’ombra dietro al sole.
Essere in qualunque posto tu sia,
vivere qualunque vita tu stia vivendo,
parlare qualunque discorso tu stia preparando –
da te imparare,
sempre imparare –
dar voce a qualunque tua parola ancora non l’abbia,
e.

Opera scritta il 06/11/2013 - 10:46

Da Valentina Corbani

Letta n.1503 volte.

non credo tu abbia esattamente parlato di coppia, che ritengo strumento del potere ed oppio dei popoli, poiché credo solo nelle eccezioni e nello speciale, ma cadono giù bene queste parole...un pò come fa un buon sarto con un suo abito...certo che la sensazione a me arrivata: è stata la solitudine della protagonista, occupata ad occupare gli spazi dell'altro, ma in fondo interscambiabile...in ogni caso hai descritto il 90% della gente che ha una relazione di coppia.

Cosimo Horst Azzaro 08/11/2013 - 06:26

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