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Lontano accanto a me

Ho fatto un sogno...
Una donna si allontanava, dando le spalle al paese, verso un crinale.
Aveva il passo di chi sapeva dove andava.
Anche un uomo camminava, non riconobbi la direzione ne il luogo, ma il suo sguardo non lo dimenticherò mai.
La donna superata la vetta non molto lontana, andò sulle rive di un piccolo lago e vi si fermò con un profondo respiro,(io)capii solo dopo che non era affaticata ma in ansia.
Nel contempo anche l'uomo raggiunse un simile paesaggio.
Entrambi guardarono il riflesso dei loro volti nello specchio d'acqua.
Lo specchio d'acqua altro non era che una finestra di luce tra due mondi grigi...
E i due ragazzi che erano l'uno di fronte all'altro non potevano non vedersi.
Nello stesso posto in due mondi diversi.
Così vicini da potersi quasi toccare, così lontani da potersi solo guardare.



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Opera scritta il 14/10/2019 - 00:55
Da P. Capuana
Letta n.1204 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Bravo Peck, affascinante storia. Mi fa ricordare che non siamo mai soli anche quando tutto intorno ce lo fa credere!

Davide Gonella 03/11/2019 - 15:51

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A volte le nostre vite si intrecciano in modi inaspettati, due persone si avvicinano e si allontanano per gli eventi della vita, anche oltre la loro volontà..
Chissà se i mondi dei ragazzi del tuo racconto si sono incrociati, e se i mondi sono ora meno grigi..
(Cerco sempre il lieto fine)

F M 31/10/2019 - 12:28

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Racconto molto interessante. Complimenti!

Marirosa Tomaselli 17/10/2019 - 22:34

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