OPERA

Non fioriscono ancora i glicini
e sotto un cielo bigio
malinconico si è svegliato Maggio.
Non desta Rosina
se il sole non dà il buongiorno
e non bubbola il gufo tra gli aghi dell’abete
mentre l’usignolo lambisce
nella rugiada delle rose.
Si rasserena l’odierno al tramonto.
Domani di certo sorgerà un altro giorno.

Opera scritta il 15/05/2022 - 17:31

Da Salvatore Rastelli

Letta n.352 volte.

Maggio è il mese che amo di più...ci sono nata.
Anche la malinconia è dolce nella tua poesia

Margherita Pisano 18/05/2022 - 13:11

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Versi in immagini dolci e malinconiche...molto bella Salvatore

Anna Rossi 17/05/2022 - 03:12

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Questa mi piace davvero bravissimo Tonino Ciao

FADDA TONINO 16/05/2022 - 16:19

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Bellissima
raconti del gufo mi piace molto.

ziofrank storie del gufo 16/05/2022 - 13:47

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Maggio è così e allora i glicini e i gufetti ben s'addicono ai versi! Ciao e a rileggerti

Jean C. G. 15/05/2022 - 19:26

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La tua poesia, non pare a me malinconica, ma molto musicale e dolce!!bella molto!!

Anna Cenni 15/05/2022 - 18:30

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Che bella!
E' un Maggio malinconico, è vero, ma come giustamente scrivi nella chiusa...
domani sorgerà un altro giorno.
Complimenti, Salvatore!

Marina Assanti 15/05/2022 - 18:19

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