OPERA

Oggi festa dei santi
Gente che sente e che muore
e crisantemi donati
mentre si origlia il silenzio del cuore
impregnato d'amore
nella piaga di un rimorso
oppure la gioia di uno splendido ricordo
Arrivano cari e si raccolgono in preghiera
raccolti di fronte a fiori bagnati 
dal loro sudore.
Vecchi che cercano fanciulli
presi e portati a morire
e quelli che si disperano
senza cibo e senz'acqua
giorni molto piovosi.
Giardini calpestati
dalle pietre massicce
che seppelliscono 
mentre si muore per sempre
per un ultimo saluto
alla terra che si lascia
nei respiri strozzati
e si rammentano i propri 
di una morte meno dolorosa
anche, con bellissimi ricordi
che si rivivono scrutando
foto, in un velo di tristezza 
ed armonia, lo stato d'animo
alleggerendo

Opera scritta il 01/11/2023 - 15:44

Da MARIA ANGELA CAROSIA

Letta n.560 volte.

Grazie tante anche a te Giuseppe, ti auguro una serena domenica. Ciao

MARIA ANGELA CAROSIA 05/11/2023 - 13:51

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Ciao Maria Angela, Molto sentito nella tua poesia il sentimento che conduce al rimpianto dei nostri morti ed al pensiero che la visita al cimitero spande sulle tombe adornate di fiori e candeline, Molto bella Ciao. Buona domenica!

mare blu 05/11/2023 - 10:33

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Si, ricordi dei nostri cari. Grazie tante anche a te Mary

MARIA ANGELA CAROSIA 02/11/2023 - 19:58

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Ricordi dei nostri cari.
Piaciuta

Mary L 02/11/2023 - 19:38

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Grazie tante Francesco Scolaro

MARIA ANGELA CAROSIA 02/11/2023 - 16:40

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Una bella poesia dal ritmo mesto che si addice al periodo della ricorrenza dei cari defunti. Molto apprezzata, ciao

Francesco Scolaro 02/11/2023 - 15:14

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