Isolati e… obliati, o… archiviati?
tristi guàrdan assiòli.
Non è progresso!
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La poesia è stata forgiata per aver scorso un pensiero di George Bernanos, scrittore francese del 1900:
"È la febbre della gioventù che mantiene il resto del mondo alla temperatura normale. Quando la gioventù si raffredda, il resto del mondo batte i denti".
Poesia scritta il 23/10/2015 - 10:11Voto: | su 12 votanti |
Ugo Mastrogiovanni
26/10/2015 - 15:36
Stel Samo
24 ottobre alle ore 9:29
... come darti torto? I giovani sono il motore del mondo, che con la loro energia vitale, l'impeto del loro spirito; spesso con la loro immagine idealizzata ... dovrebbero essere in grado di trascinare le masse e rivoluzionarlo il mondo. Purtroppo sempre più spesso li ritroviamo già apatici, sfiduciati e questo non va affatto bene, perché getta un velo di tristezza, che dipinge di nero un futuro, destinato così al regresso. Come sempre, in pochi incisivi versi, hai dipinto un quadro nitido ed esaustivo di una realtà, che purtroppo è sotto gli occhi di tutti! Grazie ancora per questo ulteriore spunto di riflessione; buon fine settimana e buona giornata a te!
Rocco Michele LETTINI
25/10/2015 - 11:38
Maria Cimino
23/10/2015 - 19:16

Anna Rossi
23/10/2015 - 18:35 
valeria viva
23/10/2015 - 17:32 Ci sono sempre meno giovani nel nostro paese, e quelli che ci sono, hanno la tristezza nello sguardo. Troppe difficoltá, il lavoro che manca...
Il progresso si rallenta...
Sempre meravigliosamente saggio, grande poeta! Felice serata a te.

Maria Rosa Schiano
23/10/2015 - 17:20 
Paolo Ciraolo
23/10/2015 - 15:52 
MARIA ANGELA CAROSIA
23/10/2015 - 15:16




