LA DOTE DELL' IMMAGINAZIONE
Bambino...
che mi guardi
estasiato...
e se fossimo
solo apparenza
torna alla tua
immaginazione...
lascia l’oceano
indistinto della
realtà e il suo
immenso specchio
di anime.
Tu sei ancora
capace di entrare
nell’immaginario
non sei intrappolato
nelle abitudini.
Nei pensieri
dei fanciulli
non c’è regola
logica concretezza
si sogna e si crea.
Fammi entrare
solo per un attimo
nella stanza
dell’immaginazione
dove io crescendo
l’ho perduta.
Non importa se qualcuno
cade o qualcuno vince
l’importante è sognare.
che mi guardi
estasiato...
e se fossimo
solo apparenza
torna alla tua
immaginazione...
lascia l’oceano
indistinto della
realtà e il suo
immenso specchio
di anime.
Tu sei ancora
capace di entrare
nell’immaginario
non sei intrappolato
nelle abitudini.
Nei pensieri
dei fanciulli
non c’è regola
logica concretezza
si sogna e si crea.
Fammi entrare
solo per un attimo
nella stanza
dell’immaginazione
dove io crescendo
l’ho perduta.
Non importa se qualcuno
cade o qualcuno vince
l’importante è sognare.
Mirella Narducci
Poesia scritta il 07/07/2024 - 15:40
Letta n.189 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Ognuno dovrebbe conservare in sé il bimbo che è stato un di. Solo così si continua a sognare
Teresa Peluso 08/07/2024 - 22:27
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Brava Mirella
Francesco Cau 08/07/2024 - 20:40
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BARBARA... Grazie
mirella narducci 08/07/2024 - 12:24
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Sei sempre fantastica nelle tue poesie grandissima complimenti
Barbara Lai 08/07/2024 - 09:51
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