Quando l’aurora
dipinge di rosso
il cielo e le montagne
la mente torna, dove io lasciai.
dipinge di rosso
il cielo e le montagne
la mente torna, dove io lasciai.
Penso ai tanti ricordi
col vento che li esorta a fuggire
mentre il cuore mio,
pingue di culto e liturgia,
a fatica li trattiene.
Quando poi
d’ombre il ciel si tinge
ascolto il silenzio
che del far gentil si adorna
e nel cuor si fonde
distante dalle grida accese
che dilaniano la mente
quando il male,
che tutto strazia, gode
e la feral brama
col fuoco il bene estingue.
Poesia scritta il 15/09/2024 - 15:19
Letta n.229 volte.
Voto: | su 4 votanti |
Commenti
Versi che esprimono davvero tutto il tuo interiore. Molto condivisa. Ciao
santa scardino 18/09/2024 - 14:01
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bellissima poesia
Mary L 17/09/2024 - 13:22
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Nostalgica il giusto è un crescendo di emozioni che portano a una chiusa degna d'encomio! Complimenti!
Maria Carla Pellegrini 16/09/2024 - 18:25
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Non c'è bisogno di vedere la firma lo stile si riconosca subitaneamente Bravo come sempre Francesco.
Francesco Cau 16/09/2024 - 13:34
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Il tuo stile inconfondibile è pura poesia!
Maria Luisa Bandiera 16/09/2024 - 09:33
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Bellissima poesia, tra passato e presente
Margherita Pisano 15/09/2024 - 22:33
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Qualcosa del dolce stil novo, qui mi rammenta!
Anna Cenni 15/09/2024 - 19:00
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