Ormai sembra che più nulla abbia importanza,.. l'età avanza, le forze scemano e la solitudine impera.
Ho vissuto una vita nel frastuono dell'ufficio, tra il brusio della gente,nel frastuono della musica e degli spettacoli. Tutto però era addolcito dall'amore per il lavoro, dall'amore per la famiglia e dal senso di appagatezza, perché sentivo che la mia presenza era necessaria per tutti coloro che facevano parte della mia vita.
Poi la perdita delle persone care e la solitudine, ti fanno piombare in una bolla colma di rumori attutiti, di silenzi assordanti e di inutilità.
A che servo? I figli, poco alla volta intraprendono la loro strada...i nipoti crescono e non hanno più bisogno di qualcuno che li sorvegli, di qualcuno che li aiuti... Sono ormai grandi, la tua presenza è solo ingombrante.
Qual è la tua identità,? Non ne hai più una...sei solo una persona sola, che deve cercare di non dare più fastidio,deve cercare di non avere più bisogno di nessuno, proprio in questa fase di vita in cui sei più fragile, più emotiva, più sensibile ai cambiamenti..proprio ora in cui avresti bisogno che qualcuno ti prenda per mano e cammini con te.
Allora ti richiudi in tè stessa, ti richiudi nel silenzio ,che circonda la tua vita...
Ma siiii, cerchiamo di non pensarci, guardiamo la TV e ricordiamo le tante cose belle che la vita ci ha donato...
È più facile a dirlo, che a farlo...
Il silenzio urla...il silenzio fa rumore, perché la mente non smetterà mai di bisbigliare anche quando tu taci...Il silenzio non si può controllare, il silenzio si può solo riempire.... Allora riempiamolo, dedicandoci a tante cose, cucinando, scrivendo, dipingendo...
Ma il silenzio urla parole ,che non avremmo più voluto sentire.urla parole che ci fanno rivivere cose che vorremmo dimenticare... Allora desideriamo cadere nell'oblio,desideriamo che arrivi il silenzio assoluto,quello che farà sparire ogni negatività,ogni sofferenza...quello che porra' fine al rumore.
Ho vissuto una vita nel frastuono dell'ufficio, tra il brusio della gente,nel frastuono della musica e degli spettacoli. Tutto però era addolcito dall'amore per il lavoro, dall'amore per la famiglia e dal senso di appagatezza, perché sentivo che la mia presenza era necessaria per tutti coloro che facevano parte della mia vita.
Poi la perdita delle persone care e la solitudine, ti fanno piombare in una bolla colma di rumori attutiti, di silenzi assordanti e di inutilità.
A che servo? I figli, poco alla volta intraprendono la loro strada...i nipoti crescono e non hanno più bisogno di qualcuno che li sorvegli, di qualcuno che li aiuti... Sono ormai grandi, la tua presenza è solo ingombrante.
Qual è la tua identità,? Non ne hai più una...sei solo una persona sola, che deve cercare di non dare più fastidio,deve cercare di non avere più bisogno di nessuno, proprio in questa fase di vita in cui sei più fragile, più emotiva, più sensibile ai cambiamenti..proprio ora in cui avresti bisogno che qualcuno ti prenda per mano e cammini con te.
Allora ti richiudi in tè stessa, ti richiudi nel silenzio ,che circonda la tua vita...
Ma siiii, cerchiamo di non pensarci, guardiamo la TV e ricordiamo le tante cose belle che la vita ci ha donato...
È più facile a dirlo, che a farlo...
Il silenzio urla...il silenzio fa rumore, perché la mente non smetterà mai di bisbigliare anche quando tu taci...Il silenzio non si può controllare, il silenzio si può solo riempire.... Allora riempiamolo, dedicandoci a tante cose, cucinando, scrivendo, dipingendo...
Ma il silenzio urla parole ,che non avremmo più voluto sentire.urla parole che ci fanno rivivere cose che vorremmo dimenticare... Allora desideriamo cadere nell'oblio,desideriamo che arrivi il silenzio assoluto,quello che farà sparire ogni negatività,ogni sofferenza...quello che porra' fine al rumore.

Letta n.84 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Le tue considerazioni, espresse molto bene, sono da condividere, ma sono quelle amarezze che capitano nelle giornate No. Rincuoriamoci sapendo che arrivano poi anche le giornate Si. In gamba, ciao





--------------------------------------
Profonda amarezza coinvolge,
é tutto vero ciò che dici, l'età avazata
fa sentire solitudine e abbandono, ma forse sono soltanto momenti, sai scrivere così bene, questo privilegio potrebbe darti forza e coraggio, aiutarti a sentire che la via possiede sempre cose belle. Cari saluti!
é tutto vero ciò che dici, l'età avazata
fa sentire solitudine e abbandono, ma forse sono soltanto momenti, sai scrivere così bene, questo privilegio potrebbe darti forza e coraggio, aiutarti a sentire che la via possiede sempre cose belle. Cari saluti!


--------------------------------------
Dolorosamente intenso... un racconto che parla, anzi urla attraverso il silenzio tanta sofferenza. Ti abbraccio Teresa, spero solo che non ti appartenga questo dolore





--------------------------------------
ti ho letta e commentata su facebook


--------------------------------------
Non ti so dir altro che..prendi la mia mano. 



--------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.