Giù, sulla terra, ci dev'essere una magnificenza bipolare, una grandezza che si fa tale tanto nel bene quanto nel male.
Quassù, nello spazio di un momento, arriva un po' di tutto e questo tanto mi confonde quanto mi cattura. Di sicuro vorrei approfondire la questione, ma il mio è un tempo diverso; intanto che rifletto già sto sbiancando.
Quassù, nello spazio di un momento, arriva un po' di tutto e questo tanto mi confonde quanto mi cattura. Di sicuro vorrei approfondire la questione, ma il mio è un tempo diverso; intanto che rifletto già sto sbiancando.
Nel frattempo mi sembra che qualcuno dalla terra si sia accorto di me, che mi stia fissando. Si si, guarda proprio me, candida e solitaria nuvoletta che vaga assorta in questo limpido cielo d'agosto. Chi sa cosa realmente vede, cosa starà pensando?
Ma ecco che, lo sapevo, l'inevitabile accade:
a presto amato cielo, a presto enigmatica terra, con tutte le mie inevase domande evaporo!
(Racconto a tema)

Da Emme Effe
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