Inizio


Autori ed Opere


Ultime pubblicazioni

Caro bolletta...
Il segreto dell'eder...
IL MOSTRO DELLA GUER...
Lago di Braies...
Cammino...
Oggi scrivo io...
Tempesta...
L'educazione è un pr...
In agrodolce...
Di quando la sera si...
De gustibus!...
Un colpo al cerchio...
100 parole per Augus...
Ti lascerò per viver...
Poveri illusi...
C'è chi trova rifugi...
Pensieri di carta...
AMORE ADOLESCENZIA...
Inverno da (Inverno ...
Ascolta...
Lieve fruscio di fro...
LA GENTILEZZA...
LA BOTTEGA DEL LIUTA...
Xylella...
Moltitudini...
Maria...
ANCHE SE LONTANI ...
Ci accogliamo …...
Il loculo disoccupat...
Lacrime di coccodril...
Urlo...
Goccia di San Michel...
Mia estranea sorte...
UN AMORE SBAGLIA...
Non voglio scrivere...
La Supernova...
Il viandante...
.Gogyohka....
Alla Penna dei Poeti...
Uno, ma leone...
Sottotono freddo 100...
ROSSETTO E CAFFE’...
Poesiola...
PAOLA E IL TRAMONTO ...
Gli addendi non si e...
L'OROLOGIO DEL TEMPO...
Il gelso sul terrapi...
Stella cadente...
Sentire...
La profondità non fa...
La vita è circo...
SEMPRE COME IL ...
Reminiscenze...
Sortilegio...
E venne il tempo ...
Lucciole di città...
Tutto ciò che lascio...
Luci intermittenti...
Grigio ottobrino...
Un battito...
HAIKU 45...
Non avere paura dei ...
FANGO...
Oniriche riflessioni...
Il vuoto dentro ( pa...
Il casolare verde...
Sopravvissuta...
11 settembre...
AMA TE STESSO...
La vedova del mare...
Ci sono cambiamenti ...
Perduto amore...
Amnesia cosmica...
Si invecchia prima s...
di legno...
Gibberish 100...
La pioggia dentro gl...
Castigastelle...
Non si può negare a ...
Decoupage...
INEVITABILE...
Totò Schillaci...
Nemmeno una...
La password della vi...
Il gommista...
Un anima nera...
LA STRAGE DEGLI...
Intimità...
Vortice...
L\\\\\\\'ululato del...
IL SEGRETO DEL BORGO...
Pianta un fiore...
La mano che scrive...
Il Campo del Vasaio...
La felicità è come e...
Fragile...
Sotto il cielo mutev...
Helvetica...
IN MEMORIA...
La Venditrice di Fru...

Legenda
= Poesia
= Racconto
= Aforisma
= Scrittura Creativa


Siti Amici


martiniadriano.xoom.it lecasedeipoeti.blogspot.com

Fu proprio a settembre che mi parlarono di te...

Le istruzioni sono:

...di questa frase fatene scrittura creativa


~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~



Pane e formaggio

Seppi di te in settembre, lo ricordo per via del Luna Park.
La seconda sera della festa urtasti con l’auto la grande fioriera della piazza per scostare un bambino sfuggito alla mano spaurita del padre.
Iniziava a far freddo dal vetro frenato dall’ammaccatura nel bandone.
Avevi promesso a tuo figlio la grande ruota panoramica, arrangiasti così un finestrino di fortuna con la pellicola da cucina.
Ti vedevo con due pani a pranzo e un tozzo di formaggio tra quelli delle offerte al discount, un boccone di pasta scondita per cena. Una volta a settimana insaccati a buon mercato che ti tenevano da parte in bottega.
Verso fine mese, il morso della fame.
Quei bonus tanto anelati per i disagi sociali stentavano ad arrivare, te ne stavi quasi facendo una ragione: avevi tentato di guadagnarteli, ma la tua condizione di stenti non era forse sufficiente. Al pari delle restrizioni fisiche dovute alla spalla malconcia per i tanti anni di lavoro al volante.
In quest’Italia contano oramai gli abbienti e, tu poeta lo sai bene, sul far della Vigilia la suggestione che è nell’espressione clochard, che ai primi barlumi quando vien Natale torna ad essere un vocabolo.
Il mestiere… quanti sacrifici, lunghi periodi fuori casa per uno stipendio che negli anni era quasi andato a dimezzarsi per via della crisi nel settore.
Le trasferte. Loro forse, insieme ad altro, ti allontanarono dall’avere una famiglia.
Quel lavoro a cui ora, dopo tante privazioni, non eri più utile.
Te lo dissero i primi di settembre, in un bell’ufficio dell’azienda vista parco Dei Fiori.
Due figli adolescenti e un alloggetto, modesto affitto ma non per te.
E un bimbo non del tutto grande per il quale sentirsi ancora necessario.
Ti vidi la mattina del dodici settembre. Allo specchio, e mi riconobbi.




(Il tordo e sotto, i tasti di una Lettera 22)




Share |


Scrittura creativa scritta il 19/09/2024 - 17:01
Da Mirko D. Mastro
Letta n.110 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Non si è mai necessari, si è sempre necessari, se solo si riesce ad aprire il proprio animo, e il lavoro se si è uomini, lo si trova sempre.Altro discorso è per le donne. Mento in alto e lancia in resta!!

Anna Cenni 20/09/2024 - 12:04

--------------------------------------

Stessa cosa per me del commento precedente, stile inconfondibile!
Complimenti per questa scrittura.

Maria Luisa Bandiera 20/09/2024 - 07:29

--------------------------------------

Racconto molto empatico che trasporta il lettore nel mondo vasto del sentimento e della nostalgia. Scritto con uno stile talmente originale da essere quasi una firma dell'autore, riconoscibile in queste righe senza ombra di dubbio. Bravo.

Mino Colosio 20/09/2024 - 07:25

--------------------------------------


Inserisci il tuo commento

Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



Area Privata
Nome :

Password :


Hai perso la password?