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Ci sentiamo domani

Quando ci lascia qualcuno
che da sempre
abbiamo considerato nostro
è come sentirsi cadere
con gli occhi bendati
in fondo a un fosso
e li, al buio e da soli,
dimenticheremo le gioie
e salveremo i dolori.
Eppure la tua mamma, io la vedo,
affacciata al finestrino di un treno
mentre ti saluta,
ha gli occhi felici e giovani,
la bocca sorridente e muta.
Ecco ora cammina sopra un prato fiorito,
ha un abito leggero e bianco,
ha il suo più bel vestito,
la vedo ancora in fondo ad un lunghissimo viale
mentre agita una mano,
sta tentando di dirti
che forse lei non è,
così lontano.



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Poesia scritta il 11/03/2017 - 13:20
Da Maria Carla Pellegrini
Letta n.1376 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Si intravede davvero questa mamma che rinasce a nuova vita e col suo abito più bello osserva e veglia sulla vita dei figli...
Molto commuovente... e di gradne tenerezza!

Alessia Torres 12/03/2017 - 12:04

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La madre, il più bel dono di questa vita. Non importa dov'è, non importa se ti è vicina o meno.
Se ascolti il tuo cuore la trovi sempre li, pronta a consolarti.

ALFONSO BORDONARO 12/03/2017 - 10:39

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bellissima
tocca il cuore

laisa azzurra 11/03/2017 - 22:04

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Grazie di cuore Carla........

Grazia Giuliani 11/03/2017 - 15:05

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Un sentito quanto oculato verseggio... decisamente vero.
Lieto fine settimana, Maria Carla.
*****

Rocco Michele LETTINI 11/03/2017 - 14:39

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