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Nembi nel cielo
adombrano le vie
e la mia mente.
La tarda primavera
veste inverno
mentre l’estate par
ancor remota.
Rondini in volo
a disegnar magie
paiono intente
fin che vien sera.
E’ così tanto il giorno
ma la stagione davver
ancora ignota.



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Poesia scritta il 15/05/2019 - 19:15
Da andrea sergi
Letta n.1075 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Bella .Spero si decida a riscaldare dopo tanto freddo

Graziella Silvestri 16/05/2019 - 13:48

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grazie a tutti con cordialità,saluti

andrea sergi 16/05/2019 - 08:45

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Molto bella

Maria Isabel Mendez 16/05/2019 - 00:38

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Tutto ciò che accade è usuale e familiare come le rose in primavera e il raccolto in autunno.

Francesco Cau 15/05/2019 - 22:40

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Quest'anno la primavera si è vestita di bianco. Bellissima poesia.

santa scardino 15/05/2019 - 21:55

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Immagini molto belle

Grazia Giuliani 15/05/2019 - 21:30

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E' cos' quest'ultima primavera, in sospeso tra inverno e sole che ammicca di tanto in tanto...
Suggestiva esposizione!

Alessia Torres 15/05/2019 - 21:18

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Sempre un piacere leggerti.

Mimmi Due 15/05/2019 - 20:41

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Davvero, una primavera anomala Andrea...
A Roma pare inverno
Molto bella

laisa azzurra 15/05/2019 - 20:17

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