Parole in libertà
RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
Pianeta di servizio PIANETA DI SERVIZIO
Giuseppe Novellino 24/09/2016 - 11:10 commenti 0 - Numero letture:1102
Pieve Solinga (parte seconda) Come ogni mattina mentre preparo il caffè, il vecchio capraio attraversava il lungo viale davanti casa mia, preceduto dal suo piccolo gregge, dieci capre e quattro capretti, Bartolomeo Scibetta cosi si chiamava il pastore, era arrivato al borgo molti anni prima, ma nessuno ricordava veramente quando, un uomo spigoloso, dall’ età indecifrabile. Aveva scelto di abitare fuori dal paese in un vecchio casale abbandonato che aveva in parte riadattato per le sue modeste necessità.
Un locale abbastanza grande che fungeva da cucina e sala da pranzo, con un grande camino, una cameretta con un lettuccio malandato illuminato da una candela minima quanto basta per non inciampare. Aveva acquistato due capre che allevava con cura e che avrebbero dovuto soggiornare in una specie di piccola stalla accanto alla porta d’ ingresso, ma poiché le porte non si chiudevano mai, spesso frequentavano la cucina soggiorno in cerca di compagnia e di calore. Quando avevano fame brucavano liberamente nei din... (continua) Marina Lolli 26/09/2017 - 19:39 commenti 0 - Numero letture:910
Pieve Solinga(prima parte) Pieve Solinga, un piccolo borgo montano nel quale mi trovo, residente forzato, da quasi dieci anni. Pieve e i suoi abitanti, circa duemila cinquecento, dei quali io sono ormai confessore oltre che medico, infermiere e consulente familiare.
Questo luogo isolato e solitario, da qui il nome, dista dalla città più grande circa settanta chilometri, non molti a dire il vero, ma abbastanza per questa gente chiusa ed enigmatica che vive e si muove tra la nebbia e le nuvole che spesso avvolgono l’intero paesello. Settanta chilometri, la giusta misura, perfetta per sentirsi unici, appartati. Settanta chilometri che si possono, volendo, percorrere per raggiungere il resto del mondo, dove servirsi e rifornirsi come in un grande magazzino, dal quale fuggire poi, veloci così come si e’ arrivati, per tornare in quel nido non sempre caldo, quasi mai tranquillo che e’ Pieve Solinga. Borgo austero, Pieve, nel quale hanno fatto naufragio personaggi a dir poco strani e misteriosi, come A... (continua) Marina Lolli 24/09/2017 - 11:28 commenti 3 - Numero letture:996
Pomodoro - Prima parte 1° capitolo - Convocazione al Palazzo Reale di Auria
A Ertha uno dei sette continenti del pianeta, precisamente nelle lontane e sperdute montagne di Aramo, vi era collocata Auria, un regno economicamente molto prosperoso ed avanzato. Giuseppe Scilipoti 04/10/2016 - 16:07 commenti 4 - Numero letture:1244
Pomodoro - Seconda e ultima parte 3° capitolo - Ritorno a Auria
I due amici ringraziarono sentitamente, Arton tirò fuori il denaro e lo consegnò nelle mani di Eghin che si cimentò subito a contarlo. Giuseppe Scilipoti 05/10/2016 - 20:41 commenti 11 - Numero letture:1303
Preludio del Servo In quanto a terrore il menestrello falcinatore, così solevan chiamarlo, ne sapeva di più. Avea veduto quelle schiere di mostri provenienti dai fossi risalir come vermi per morte procurar.
Tutto era buio, e nella notte del giudizio soltanto una luce volgea ad arrivar; lampi e tuoni dall'alta oscurità per morte procurar. Il Servo dell'Antenato era tornato. Ora Antor si facea chiamar, Il Re. Dal Monte Caverna qualcuno lo vide governar; fulmini e saette avea tra le mani. Mirko Rossi 23/10/2019 - 12:05 commenti 0 - Numero letture:721
Prima di attraversare il fiume Chuck infilò la caffettiera nella sacca dove nascondeva il bottino e con un calcio disperse le ceneri del fuoco. Arrotolò la coperta, la fissò dietro la sella, poi mise il piede nella staffa e con una spinta decisa montò a cavallo.
Aveva dormito solo un paio d’ore con un occhio aperto e una mano sulla Colt, ma il breve sonno l’aveva ristorato. Quella mattina sentiva tutta l’energia per percorrere le restanti miglia che lo separavano da Amarillo. Avrebbe guadato il Canadian River vicino alla casupola del vecchio Sanders. Da quel punto sarebbe stata questione di una sola giornata. Cavalcava da sette giorni, dopo che Hugh era crepato lasciandogli anche la sua parte di bottino. Una pallottola aveva bucato l’addome del suo compare e non gli aveva lasciato scampo. Dopo solo due ore di cavalcata nelle aspre distese del Kansas, Hugh si era lasciato scivolare di lato e aveva sputato l’anima nella polvere. Peccato, perché l’impresa era andata a buon fine; erano riusciti ad ... (continua) Giuseppe Novellino 10/12/2015 - 18:26 commenti 5 - Numero letture:908
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
Prologo e Primo capitolo PROLOGO
Mi presento, credo sia d’obbligo prima di entrare nei Vostri pensieri e nidificare attraverso questa storia. La mia. La Vostra. È un percorso iniziato, beh, un po’ di tempo fa, non ha alcuna importanza perché nella dimensione dell’Eterno spazio e tempo si annullano. Esiste esclusivamente il presente, hic et nunc come dovrebbe essere sempre, anche …ops, chiedo venia non mi sono ancora presentata come deve essere fra persone cortesi. Stella Teti 30/04/2021 - 09:22 commenti 1 - Numero letture:548
Opera non ancora approvata!
01/01/1970 - 01:00 commenti - Numero letture:
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