Parole in libertà
RACCONTI |
In questa sezione potete consultare tutte le poesie pubblicate per argomento. In ogni caso se preferite è possibile visualizzare la lista delle poesie anche secondo scelte diverse, come per ordine di mese, per argomento , per autore o per gradimento. |
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Lista Racconti |
Un falco per Natale Leeds 16 Dicembre 2019
Giuseppe Scilipoti 12/01/2020 - 10:57 commenti 6 - Numero letture:743
Un giorno Un giorno mi disse grazie, io che non me l'aspettavo proprio da quell'uomo sempre irrascibile e con il tempo capì che stava pagando il non aver creduto mai ad una donna che soffrì molto per la stessa croce abbattuta su di lui in età piuttosto avanzata. Era isterica quella croce. Colpiva, diventando cattiva. Cieca dalla rabbia non si rendeva conto o non voleva, che neanche quell'uomo riusciva a sopportare, non glielo disse, perchè temeva di non poter avere nemmeno ciò che gli serviva davvero, di non poterne fare a meno. Ella si convinse che il futuro non si può prevedere però qualcuno le disse certo ma in base alle tue capacità alla tua mente si può avere un'idea di come potrebbe evolversi la situazione, immaginare come andrà. Insisteva, ribattendo le sue convinzioni, che si erano ribaltate ammettendolo solo a se stessa, per paura di essere respinta senza poter continuare a fare la guerra. Quel qualcuno provò ancora ad informarla di quello che poteva accadere se continuava a non lascia... (continua)
MARIA ANGELA CAROSIA 19/11/2021 - 14:37 commenti 2 - Numero letture:403
Un giorno (racconto breve) Un giorno mi disse grazie, io che non me lo aspettavo proprio da quell'uomo sempre irrascibile e con il tempo capì che stava pagando il non aver creduto mai, ad una donna che soffrì molto per la stessa croce abbattuta su di lui in età piuttosto avanzata. Era isterica quella croce. Colpiva, diventando cattiva. Cieca dalla rabbia non si rendeva conto o non voleva, che neanche quell'uomo riusciva a sopportare. Non glielo diceva, perchè temeva di non poter avere nemmeno ciò che gli serviva davvero, di non poterne fare a meno. Ella si convinse che il futuro non si può prevedere però qualcuno le disse certo ma in base alle tue capacità alla tua mente si può avere un'idea di come potrebbe evolversi la situazione immaginare come andrà. Insisteva, ribattendo le sue convinzioni che si sono ribaltate ammettendolo solo a se stessa, per paura di essere respinta senza poter continuare a fare la guerra. Quel qualcuno provò ancora ad informarla di quello che poteva accadere se continuava a non lasciar... (continua)
MARIA ANGELA CAROSIA 10/08/2020 - 15:04 commenti 1 - Numero letture:638
Un giro in Sardegna Io e mio marito quando siamo liberi dal lavoro amiamo salire in macchina e andare alla scoperta di nuovi centri e siti naturali od archeologici di cui questa terra meravigliosa è piena.
Se volete venire con noi fate un pò d'ordine nei sedili posteriori ed accomodatevi. Si parte! -----------------------------------------------------------
Millina Spina 12/05/2015 - 13:14 commenti 6 - Numero letture:1160
Un Natale per sette fratelli Svegliarsi presto per andare a lavorare rappresentava la solita e inevitabile routine. Ma quel giorno era Natale. I sette fratelli, di buon mattino saltarono dai letti con gioia.
Pisolo, Brontolo, Cucciolo, Eolo, Mammolo, Gongolo e Dotto, fischiettando si precipitarono a pian terreno per radunarsi attorno all'albero di Natale, posizionato vicino al tavolo allungabile. Formarono un allegro girotondo, in attesa della loro giovane e adorata amica. Anice e cannella si diffondevano nel salone, mentre in cucina, l'affaccendata Biancaneve, si prodigava a preparare il pranzo natalizio, canticchiando una melodia natalizia. «Specchio, specchio delle mie brame, dov'è il Natale più bello del Reame?» disse festosamente, specchiandosi in un teglia in acciaio inox, la quale ritenne indicata per cucinare l'arrosto di matrigna con patate e mele.... (continua) Giuseppe Scilipoti 24/12/2021 - 09:43 commenti 11 - Numero letture:481
Un sogno ad occhi aperti …un qualunque 11 aprile
Ricordo di essere stato in un museo dove c’erano quadri dalle tante tecniche diverse; e di essere rimasto colpito dalla ragazza bionda che in un dipinto si pettina i capelli, in un altro ha un ombrellino e in un altro ancora è sull’altalena.
Sopra la panca il picchio campa, La regina non riusciva a dimenticare quando il re disegnava tutta la notte la sua Bionda con l’ombrellino, sull’altalena.
Simone M. Mastro 09/04/2022 - 19:55 commenti 5 - Numero letture:380
Un sogno per ricordare UN SOGNO PER RICORDARE
Scende lenta una lacrima dal viso Cade con rumore assordante (… ed io ogni tanto di te sognavo) Si sentiva che c’era una forza nell'aria dentro quel suono lamentoso che poteva sembrare anche lugubre ma non lo era … era come un richiamo che avevo già sentito dentro un sogno nel sogno. Maria Luisa Bandiera 18/01/2022 - 07:40 commenti 6 - Numero letture:423
Un vecchio disegno Facendo un po' ordine nelle mie cose, mi sono ritrovata fra le mani un vecchio disegno, fatto su cartoncino con colori acrilici. Questo mio disegno (tra l'altro imperfetto e per certi versi artisticamente "sgraziato"), risale agli anni in cui si lottava per affermare i diritti delle donne. In quel periodo ci furono importanti conquiste, tra cui l'introduzione di una legge per il divorzio (1970) e di una legge che regolamentava l'aborto (1978.) È un vecchio disegno, ma è tutt'ora l'emblema di una situazione femminile immutata.
La mano enorme nel disegno, simboleggia il desiderio di fermare le orde di barbari: uomini (se così si possono definire) che continuano a demolire le certezze delle donne, saccheggiandole dei loro diritti. Non intendo modificarlo, lo lascio così com'è...con tutte le sue imperfezioni. Da esso traspaiono tutte le debolezze e i dubbi dei tempi che furono e dei tempi che purtroppo ancora corrono. Trasuda di conquiste bramate, inesaudite ed è pregno di delu... (continua) Giovanna Balsamo 12/05/2021 - 08:49 commenti 2 - Numero letture:596
Un'illusione I giorni erano bui sempre
si era illusa che il cuore potesse battere bene trovando la dimensione giusta o almeno credeva voleva convincersi di controllare la situazione in realtà tutto andava a rotoli e si perdeva nel vuoto delle sue convinzioni che corrispondevano al falso. Passava il suo tempo ad assumere ogni giorno atteggiamenti scontrosi e ciò perchè mancavano quegli appigli necessari per sentirsi meno debole meno sola, soprattutto quando il dolore l'affliggeva devastandola dentro, dove il suo cielo avrebbe dovuto godere di momenti meravigliosi portati ad una unica soluzione quella di avere la certezza che niente potesse farle male respirando un'aria pulita un benessere per il fisico e la mente la più efficace. Si mosse sotto ai suoi piedi un tappeto antico scintillò come un gufo con orbite al posto degli occhi mai veramente chiusi e il cervello in movimento anche di notte con una sveglia incorporata affettuosa ma noiosa e dura da sostenere. Un canto pietoso ed a... (continua) MARIA ANGELA CAROSIA 08/04/2020 - 11:11 commenti 10 - Numero letture:708
Una donna... Uomo, rispetta la tua donna, la donna degli altri e tutte le donne che incontri, perchè da una donna sei nato. Una meravigliosa donna ti ha dato nutrimento prima ancora che tu nascessi, spartendo con te il suo cibo. Una mamma si è privata di un pezzetto del suo cuore infinitamente
grande per donarlo a te e per nove lunghi mesi ha avuto dentro di se due cuori: perchè solo una donna ne è capace. Una donna ti ha dato i suoi amorevoli occhi per permetterti di guardarti intorno e di capire e aiutare chi ha bisogno di te: non fingere di non vedere. Una donna ti ha disegnato la bocca per farti baciare, ridere, scherzare:non usare le tue labbra per mordere. Una donna ti ha dato mani forti per farti accarezzare: non adoperarle per colpire. Una donna ti ha dato i piedi per permetterti di arrivare in cima ai tuoi ambiziosi progetti: non adoperarli per calpestare.Una donna ti ha dato le orecchie per farti ascoltare i pianti e le urla di chi ha bisogno del tuo aiuto: non assecondare chi ti impr... (continua) Giovanna Balsamo 11/10/2017 - 15:01 commenti 1 - Numero letture:967
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