OPERA

Avrei voluto
insegnarti la speranza
perchè,non fosse
mai buio,
nella tua stanza,
avrei voluto
vestirti di lana e amore
perchè non dovessi soffrire
freddo al cuore,
avrei voluto
avvicinarti a Dio
perchè,non fossi
mai solo,
amore mio.
Avrei...avrei...avrei...
avrei voluto,
essere un faro
nella notte della vita,
essere per te il chiarore,
il tepore,
la via d'uscita.

Opera scritta il 16/07/2015 - 11:27

Da Maria Carla Pellegrini

Letta n.1150 volte.

Una madre che adora i propri figli avrebbe infinite volte voluto firmare questi meravigliosi versi

Rocco Michele LETTINI 17/07/2015 - 11:30

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Ciao Maria Carla, questi versi appassionati la dicono lunga sul tuo amore di mamma..
Belle parole piene di aspettative positive per l'estensione di te più preziosa che hai, a tua immagine...

Maria Rosa Schiano 17/07/2015 - 10:29

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Il calore, l'affetto ed il sacrificio di una mamma non ha misura. Ho apprezzato tanto, anche se mi suona molto triste.

luciano rosario capaldo 17/07/2015 - 09:38

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Stupenda poesia Maria Carla i nostri figli che vogliamo sempre proteggere da ogni sofferenza che si pone davanti a loro durante il loro percorso di vita.
Bravissima i tuoi figli saranno orgogliosi di te!

Milly Barattieri 17/07/2015 - 07:43

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Un componimento intenso, come lo è solo l'amore di un genitore per il proprio figlio. Ciaooo

Fabio Garbellini 17/07/2015 - 06:06

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Stupenda poesia, cosa non vorremmo insegnare ai figli.. davvero brava, ciao M.Carla ti abbraccio notte.

Maria Cimino 17/07/2015 - 00:31

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