OPERA

Quanta violenza
in questa esistenza
che si perde e poi si ritrova
sparando all'ingiustizia
che trafigge il cuor
Lo martella e s'impossessa
di lui, facendo un rotolo di carta
scombinando i suoi piani
con prepotenza, senza nessuna pietà
Ma come si può vivere così
oramai il pianeta è abbattuto
non riesce a reggere
quel lamento pietoso
di ampia povertà

Opera scritta il 14/03/2016 - 23:40

Da MARIA ANGELA CAROSIA

Letta n.1086 volte.

Grazie tante Francesco, salvo, Alberto e Rocco. Ciao a presto

MARIA ANGELA CAROSIA 19/03/2016 - 22:14

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UN OSSERVARE PERSPICACE CHE AVALLA QUANTO SEQUELATO DILIGENTEMENTE.
LIETO MERIGGIO.
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Rocco Michele LETTINI 15/03/2016 - 14:37

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Semplici versi di verità. Purtroppo finché il mondo esisterà la violenza permarra'perche'non c'è speranza che svanisce. La violenza è insita nell'animo umano. Un cordiale saluto da parte mia

Alberto Berrone 15/03/2016 - 11:10

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Riflessione mestamente condivisa.
Buon giornata.

salvo bonafè 15/03/2016 - 10:01

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Mannagg... Ho fatto un casino con la votazione.. Scusami Maria Angela, non ho atteso l'apertura completa della pagine e ha scalato una riga mentre cliccavo sulle stelline.

Francesco Gentile 15/03/2016 - 09:00

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Le troppe facce della violenza, spesso mascherate da buone intenzioni... parafrasando un detto famoso. componimento piaciuto

Francesco Gentile 15/03/2016 - 08:56

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