OPERA

Sollevo il vento
con le farfalle
partorite dal mio estro.
Lo lascio scivolare
lungo i bordi
della follia conclamata.
Sono satura.
Estrema.
Stagnante.
La fotocopia del mio alter ego animale!
Ossessionata da frattaglie d'illusione,
mi cibo di colori frantumati all'orizzonte.
Perduta nella mia dimensione,
io scanso i guinzagli...
E non cedo favori!

Opera scritta il 06/03/2017 - 12:15

Da sebina pintaldi

Letta n.958 volte.

:)

sebina pintaldi 08/03/2017 - 09:02

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versi che partono con la delicatezza delle farfalle e sfociano in un imperativo che non lascia spazio a repliche.
bello il tuo modo di scrivere e di trasmettere emozioni

monica portatadino 06/03/2017 - 16:59

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Un chiaro ed esplicito richiamo doverosamente voluto.
Lieto meriggio, Sebina.
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Rocco Michele LETTINI 06/03/2017 - 14:44

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Sensazioni forti di uno spirito che non riesce a trovare una sua dimensione.
Le suggestioni diventano atteggiamenti forti e tortuosi.

ALFONSO BORDONARO 06/03/2017 - 14:41

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arrabbiata
e decisa
bene, nn cedere ai favori ed ai guinzagli
corri, vola libera da tutti i conformismi

laisa azzurra 06/03/2017 - 14:36

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