40 minuti in 40 secondi,
Scivoli nel quadrante,
scappi dal polso,
che sogna solo d'indossarti,
Scivoli nel quadrante,
scappi dal polso,
che sogna solo d'indossarti,
Strade grigie definiscono l'arrivo,
Un'assente macchina le percorre,
All'interno un pilota trasportato,
Dal colore che lo estrania dell'asfalto,
Come l'adulto che mentre lavora pensa ai figli,
Come il ragazzo che per strada cammina in cuffia,
Come il bambino che a scuola disegna,
Il pilota allo stesso modo ascolta e non guida,
Ogni frase è interessante,
Ogni movimento racconta,
Le labbra si chiudono in armonia,
Perché il viaggio è finito,
40 minuti in 40 secondi...
Lo sportello si apre e si chiude,
Il posto da pieno a vuoto,
L'interno da colorato di suoni a neutri silenzi,
40 minuti da 40 secondi ad eterni ricordi...
Opera scritta il 02/07/2017 - 03:28Da Giorgio Poli
Letta n.1110 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
40 minuti...per 40 secondi
molto profondi e interessanti direi
Complimenti ciao Giorgio caro
Maria Cimino 
02/07/2017 - 23:27 --------------------------------------
Molto bella ed interessante.
antonio girardi 02/07/2017 - 12:17 --------------------------------------
interessante poema 
buona giornata
buona giornata
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 02/07/2017 - 09:34 --------------------------------------
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