Circondata da assenza di luce
questa piccola ragazza
voleva solo sorridere
ma ha ricevuto disperazione
e ora ha perso quel sorriso
ha perso se stessa
questa piccola ragazza
voleva solo sorridere
ma ha ricevuto disperazione
e ora ha perso quel sorriso
ha perso se stessa
Dove sono quei giorni di vana spensieratezza?
Dov'è la felicità tanto bramata?
Un lungo cammino aspetta a chi ha ricevuto dolore
ricominciare a cercare
ciò che si è smarrito
provarci e riprovarci
fino ad accettare una surrogata consolazione
nessuna luce alla fine del tunnel
nessun padre sulla soglia della porta
solo un'aspra verità
La tua
sono qui mia cara,
con la mia assenza.
Opera scritta il 23/09/2017 - 12:40Letta n.921 volte.
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Commenti
Suggestiva, nel suo snodarsi drammatico. Bella poesia. Giulio Soro 
Giulio Soro 
24/09/2017 - 12:38 --------------------------------------
Molto bella ed espressiva.
antonio girardi 24/09/2017 - 10:56 --------------------------------------
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