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Riflessi d'amore

La pioggia scendeva sulle porte,
Il cielo piangeva e picchiava forte,
Ma la tua mano incerta nella mia,
La tua schiena scoperta e la nostra fantasia
Hanno riportato in terra la magia.
All'improvviso quella linea di separazione
Divenne una bella sensazione.
Lei si sentiva abbracciare e si poteva abbandonare
Al dolce navigare
Dei suoi baci belli fino in fondo
Ed era la donna più felice del mondo.
Lui energia fredda lei pazza innamorata,
Lui molto equilibrato, lei molto impacciata.
E mentre la baciava lei capì che per quanto avrebbe lottato,
Non l'avrebbe mai dimenticato,
Avrebbe fermato il tempo per baciarlo ancora,
Rigido da fuori ma dolce per quell'ora
In cui la rese sua con una carezza
Anche in mezzo all'incertezza.



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Opera scritta il 22/10/2018 - 22:51
Da Lorena Aurelia Serban
Letta n.933 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


E'un lento assaporare l'intenso frutto dell'amore...
Quasi come una fiaba surreale ma dolce da imamaginare tra le tue righe...

Alessia Torres 23/10/2018 - 16:27

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Cominci con la prima persona per poi passare in terza.
Piaciuta

laisa azzurra 23/10/2018 - 13:38

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