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La rosa del deserto

Ho visto lei, Sara,
la rosa del deserto.
Spunta dopo l'alba dietro le dune
con il sorgere del sole.
Affiora come una palma
in un angolo di oasi.


Sara porta a tracollo
due brocche di terra cotta.
Attinge da un buca nella sabbia
gocciole fuori uscite dalle brocche.
Sotto quel sole torrido
sembrano argentati schizzi d’acqua.


L'ebrezza del deserto
snoda il foulard
che Sara porta sulle spalle,
il suo viso di una inconfondibile bellezza,
la sua pelle color oro
sabbia sembianza.


Sara si accinge al suo ritorno
e poi sparisce fulgente oltre le dune
in uno splendido tramonto.




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Opera scritta il 16/02/2019 - 20:11
Da Salvatore Rastelli
Letta n.935 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Una bellissima poesia che regala immagini e colori. Mi colpisce quella gocciola che fuoriesce dai vasi e va a dissetare un po' di quel terreno arido donando sollievo alla rosa. Complimenti

lidia filippi 17/02/2019 - 17:45

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Bella

Maria Isabel Mendez 17/02/2019 - 11:42

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Immagine quasi onirica plasmata in soavi versi.

Antonio Girardi 17/02/2019 - 09:30

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Le hai dato il nome di un deserto quasi ne fosse la regina per grazia e bellezza.
Mi hai ricordato i colori di quei posti, i tramonti...
Bellissima, Salvatore

laisa azzurra 17/02/2019 - 08:17

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Molto suggestiva questa figura di donna, che si confonde con le dune, con la sua pelle color oro sabbia.

Teresa Peluso 17/02/2019 - 07:05

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Sembra di vederla tra le dune di codesti versi! Molto bravo, Salvatore!
Complimenti vivissimi!

John Sirrom 17/02/2019 - 01:24

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Immagini suggestive mentre le luci del giorno cambiano...
Bellissima poesia

Grazia Giuliani 16/02/2019 - 22:09

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Una poesia suggestiva, una piccola storia narrata in versi...
Molto bella, Salvatore !

PAOLA SALZANO 16/02/2019 - 21:49

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SALVATORE... un quadro di luci ed ombre dove una giovane donna si confonde tra palmizi e deserti lasciando nel ricordo la sua figura di sfinge....Bellissima

mirella narducci 16/02/2019 - 20:44

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