... e mentre sopra uno spoglio ramo
si posa un corvo
nel crepuscolo d'autunno
si posa un corvo
nel crepuscolo d'autunno
la prima neve
rabbrividisce i prati
e piega piano
foglie e fili d'erba
e nel silenzio che
penetra le rocce
il sole sorge dietro
la montagna
a rischiarare la
sfrenata corsa
di cavalli bianchi sulla rena
... mentre io disperdo al vento
tutti i tarli della mia mente
Opera scritta il 15/11/2019 - 06:39
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Commenti
..., tendente al picco lirico grazie ad una chiusa che non "spazza, (se non i tarli espressi nell'ultimissimo verso) anzi, scorre sull'orlo dell'esistenzialismo e scandaglia quindi a fondo alcune delle principali tematiche umane: la vita che passa e la contemplata solitudine.
Ottima poesia.
Ottima poesia.
Giuseppe Scilipoti 21/11/2019 - 08:40
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Bella, ti si "sciolgono" dentro questi versi (inteso al lettore)
Le parole utilizzate oscillano tra il personale precisamente di tipo alluso e mai esibito, e la meditazione su ciò che la natura offre traendone quindi quella giusta "atmosfera" che si orienta su delle più che valide metafore.
Un plauso all'intonazione del verseggiare che sta in equilibrio su un bilico espressivo che non si... "disperde"...
Le parole utilizzate oscillano tra il personale precisamente di tipo alluso e mai esibito, e la meditazione su ciò che la natura offre traendone quindi quella giusta "atmosfera" che si orienta su delle più che valide metafore.
Un plauso all'intonazione del verseggiare che sta in equilibrio su un bilico espressivo che non si... "disperde"...
Giuseppe Scilipoti 21/11/2019 - 08:39
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Versi evocativi di immagini vivide, che talvolta ci propone la natura, e il poeta vi si immerge... così come il lettore. Molto apprezzata
Francesco Gentile 16/11/2019 - 17:23
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Bellissima, come quel senso di liberazione finale che spazza via i pensieri oscuri...
Grazia Giuliani 15/11/2019 - 21:29
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Bellissimi versi sulla prima neve che cade con quella stupenda metafora dei cavalli bianchi, e quei tarli della mente spazzati via.Bravissimo!
Anna Maria Foglia 15/11/2019 - 10:44
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