Dai tuoi occhi mi sorride il bene,
raggi di purezza,
due gocce luminosità,
la tenerezza mi abbraccia
con le tue mani,
amabile dolcezza,
nell’ombra di colomba
trovo riparo,
le tue parole,
palloncini variegati,
arcobaleni screziati sopra
fioriti prati.
Non scendere da noi bambino,
mai cambiare
non sempre la malattia
è punizione,
a volte è lezione,
a volte-benedizione,
invece, portaci con se,
nel tuo mondo di colori,
per insegnarci con saggezza
che cosa è Amore!
raggi di purezza,
due gocce luminosità,
la tenerezza mi abbraccia
con le tue mani,
amabile dolcezza,
nell’ombra di colomba
trovo riparo,
le tue parole,
palloncini variegati,
arcobaleni screziati sopra
fioriti prati.
Non scendere da noi bambino,
mai cambiare
non sempre la malattia
è punizione,
a volte è lezione,
a volte-benedizione,
invece, portaci con se,
nel tuo mondo di colori,
per insegnarci con saggezza
che cosa è Amore!
Opera scritta il 18/02/2020 - 12:24Letta n.690 volte.
Voto: | su 0 votanti |
Commenti
una poesia che elogia la persona down. Non concordo quando dici che a volte la malattia è benedizione per il semplice fatto che la malattia è un dolore. 
Alberto Berrone 
19/02/2020 - 23:08 --------------------------------------
Molto bella...complimenti !!!!!
Davide Zocca 19/02/2020 - 08:18 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.