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L'intruso impudente

In un grigio inverno
al tepore d'un tiepido sole
giunse impudente un intruso
identificato covid-19
a scuotere l'esistenza
dalla sua frenetica routine.
L'uomo dapprima incredulo
sottovalutò il pericolo
che triplicò la sua forza
spadroneggiando
e facendo incetta
di anime indifese.
Iniziò una lotta impari
il nemico colonizzò nell'incredulità generale
ma la speranza non crollava.
Settori ospedalieri esplodevano
l'economia crollava
nella dichiarata pandemia
le famiglie pregavano
cantando e suonando dai balconi.
Il sole continuava a splendere
nel cielo sempre più azzurro
preparandosi all'imminente primavera,
nonostante nuvolette dispettose
adombrassero quel sole
la speranza non crollava.
Presto tutto sarebbe finito
l'intruso avrebbe indietreggiato
innanzi alla fede e alla caparbietà dell'uomo
che non si sarebbe fermato innanzi al pericolo.
La speranza è un cammino senza resa.



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Opera scritta il 16/03/2020 - 10:01
Da genoveffa genè frau
Letta n.629 volte.
Voto:
su 7 votanti


Commenti


Confidiamo il finale rispecchi i desideri e le aspettative di tutti, grazie Graziella Silvestri e Mirko!

genoveffa genè frau 17/03/2020 - 12:34

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Intelligenza e sentimento in questa precisa analisi, grazie

Mirko D. Mastro(Poeta) 16/03/2020 - 17:45

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È tutto cosi...ora resta di aspettare il finale,spero felice per questa vicenda triste .Bei versi.

Graziella Silvestri 16/03/2020 - 14:54

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