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Innocente Panico

I miei muscoli sono rigidi,
la mia bocca asciutta,
le mani tremano,
il cuore batte e si ferma di continuo,
gli occhi guardano senza vedere,
le lacrime scendono come pioggia su una foglia
piccola e debole.
Cerco di camminare;
mi appoggio su un piede, non ho equilibrio,
lentamente appoggio l'altro,
Continuo a muovermi, ma nella mia testa
sono accasciata a terra.
Il mio corpo, così fragile, sarà la mia fine,
ma la mia mente, così devastata, sarà la mia distruzione.



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Opera scritta il 05/04/2020 - 00:03
Da Anonimo Anonimo
Letta n.730 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Molto bella...

Grazia Giuliani 05/04/2020 - 19:19

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Sì, è vero ,tragica e bellissima.Notevoli gli ultimi due versi!Ciao


Anna Maria Foglia 05/04/2020 - 10:25

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Tragica e splendida poesia...
Magnifico il titolo

Mirko D. Mastro(Poeta) 05/04/2020 - 09:47

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