OPERA

Attraverso le persiane socchiuse,
in una notte d’estate, l’odore
della brezza del mare del sud
ha interrotto il mio primo sonno.
A piedi nudi ho raggiunto il patio,
ero la parte tangibile di un universo
irraggiungibile, miriadi di stelle
mi danzano intorno come petali
di viole del pensiero, portate dal vento.
Soggiogata dal fascino della notte
che, regale e misteriosa stende
il suo mantello sull’infinito,
ho chiuso gli occhi mentre
comete, pianeti e carri di luce
mi avvolgono con i raggi rubati
all’immobile luna.

Opera scritta il 26/06/2021 - 19:39

Da santa scardino

Letta n.670 volte.

Come ne La notte stellata di van Gogh con brevi pennellate hai dipinto i sogni della luna e i segni nel cielo delle stelle. Ho potuto sentire i profumi e vedere le piccole luci, e il vento leggero dalle persiane allietare nuovamente il sonno

Mirko D. Mastro(Poeta) 30/06/2021 - 06:10

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Leggendo i versi si riesce a immedesimarsi e scorgere un cielo stellato ,bello e misterioso.Facile perdersi con la mente con tal bellezza.Molto bella.

Graziella Silvestri 28/06/2021 - 10:07

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Ralph, non ti preoccupare va bene uguale anzi grazie a te

santa scardino 27/06/2021 - 21:28

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Ops: errata attribuzione dell’opera rappresentata nell’immagine da parte del sottoscritto. Non è di Munch. Mi scuso dell’errore.

Ralph Barbati 27/06/2021 - 21:25

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La tua opera quasi un sogno, fatto di luci, stelle, pianeti immersi nella notte silenziosa e suggestiva...la trovo notevole nelle sue espressioni poetiche. Complimenti sinceri Santa

Anna Rossi 27/06/2021 - 16:43

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Poesia molto bella la tua Santa.
La fragranza del mare attraverso le persiane ispira nella notte..

Salvatore Rastelli 27/06/2021 - 08:46

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In figura un “pezzo” di Cielo stellato di Munch, quadro chiamato, nella sua interezza, Urlo. Porzione di dipinto che molto si addice a quanto espresso nella poesia di Santa Scardino che punta con convinzione verso l’adorazione dell’infinità bellezza del cielo necessaria oggi più che mai.
Rispettosamente porgo i miei saluti ed un grazie.

Ralph Barbati 27/06/2021 - 08:26

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Molto bella, condivido i commenti precedenti

Maria Luisa Bandiera 27/06/2021 - 07:47

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Mi è molyo6 piaciuta, anche perché fai spalancare una finestra sull'infinito

Teresa Peluso 26/06/2021 - 23:06

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Un po' di Stephen Hawking, un po' di Pascoli e l'immancabile e poderoso marchio distintivo di Santa Scardino.
Una delicatissima e avvincente poetica, tant'è vero che si spalanca in uno scenario dove non si fa fatica a far parte della sensibilità dell'autrice, coinvolgendolo nel fascinoso universo.
Il verseggiare dispone di uno spessore invitante, peraltro non comune, affronta un tema lasciando la sua scia, il suo messaggio.
Complimenti e grazie per cotanto coinvolgimento.

Giuseppe Scilipoti 26/06/2021 - 20:52

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