OPERA

Stasera
nell’abito rosso
sarò come nuda,
tepore addolcisce
il respiro del corpo,
in sogno i tuoi sogni
pulsano forte
ti seguo con gli occhi
devastata d’amore.
Giriamo locali
guardiamo i passanti
la vita al caffè, pensieri
spiati sui visi.
È già quasi notte.
Alle labbra
sillabe rotte, desideri carnali:
niente vale questa gioia.
Si è conclusa la festa
del museo immaginario
le forme sprofondano
un tedio ci avvolge
nei vivi rumori d’estate.

Opera scritta il 28/06/2021 - 17:30

Da GiuliaRebecca Parma

Letta n.738 volte.

Analisi filosofiche-mistiche? Wow, in questo momento sto a gambe incrociate... sopra il letto, in mancanza di un'alta colonna.
Grazie, come già detto in precedenza, i miei commenti spesso sono estemporanei...

Giuseppe Scilipoti 12/07/2021 - 22:55

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Grazie Mirella, sei come sempre gentile e stratosferica.

Grazie Giuseppe, è una gioia grandissima leggere le tue analisi filosofiche-mistiche. Nutro per te una calda simpatia...

GiuliaRebecca Parma 12/07/2021 - 18:15

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GIULIA REBECCA...Poesia molto raffinata in un contesto elegante dove ti si può definire una " Passionaria".E' fuoco in ogni tua rima, sicuramente nei tuoi giorni non ci sarà tedio perche tu sai come scacciarlo. Complimenti

mirella narducci 12/07/2021 - 12:27

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In proposito, mi accodo al pensiero di Afrodite, dal momento che la poesia è altamente interpretativa.
Cinque stelline che non bastano sia per la qualità dell'opera e sia per alzare la media ingiustamente bassa.

Giuseppe Scilipoti 12/07/2021 - 12:00

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Da --- Si è conclusa questa festa --- in poi la poesia si accumula di afflizione. Improvvisamente, il tutto diventa come una sorta di "disco rotto", quell'atmosfera simil sogno si interrompe. Forse un esprimere anche un sotteso senso di tedio legato al periodo che stiamo vivendo, pardon subendo. Ahimè, l'incertezza e l'ignoto rendono vacui i nostri giorni. 
(segue)

Giuseppe Scilipoti 12/07/2021 - 11:59

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Elegante e raffinata composizione. L'autrice si "veste" di poesia oltre del suo "fiammante" abito rosso.
Allora, dal punto di vista stilistico e contenutistico il testo nell'insieme danno l'idea che l'autrice ha la "stoffa" giusta per ricreare un mondo e relativi pensieri ed emozioni.
(segue)

Giuseppe Scilipoti 12/07/2021 - 11:58

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Mi ero prefissato di leggere unicamente Santa Scardino da quando avevo deciso di lasciare il sito per un lungo tempo, vuoi per l'atmosfera intossicata che si è creata, vuoi per motivi personali. Le eccezioni ci possono stare. Ma solo se ne valgono la pena.
Oppure, per dirla in un altro modo, quella di oggi è soltanto una capatina su Oggi Scrivo.
(segue)

Giuseppe Scilipoti 12/07/2021 - 11:57

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Sei una poetessa eccellente.
A presto

Il Principe 11/07/2021 - 14:35

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Poesia molto particolare nel suo genere che, pur nella notevole capacità descrittiva, lascia al lettore ampi margini interpretativi ed immaginativi.
Nel complesso, ottima e forse per pochi intenditori. Complimenti

Afrodite T 29/06/2021 - 17:37

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Lei, secondo me, insegue il maestoso. Si presenta maestosa nell’immagine; maestoso è il suo scrivere; maestosi i desideri che dice e quelli che tace ma si sentono.
Perciò maestosamente la saluto e ci porti altri simili doni. Arrivederci

Ralph Barbati 28/06/2021 - 21:13

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