C’è un ombra scura
che tutto copre
in questa malsana matrice
in cui gli occhi vitrei
son specchi polverosi.
Vi è un buco in tutte le cose,
un miscuglio di nero e di bianco,
e il grigiore della città
è un illusione antica
quanto l’assurdo conflitto
interiore.
che tutto copre
in questa malsana matrice
in cui gli occhi vitrei
son specchi polverosi.
Vi è un buco in tutte le cose,
un miscuglio di nero e di bianco,
e il grigiore della città
è un illusione antica
quanto l’assurdo conflitto
interiore.
C’è come un pesante velo
questa notte
sugli uomini e i sogni,
sulla realtà e sull’immaginazione.
Le strade coperte di alabastri
sbuffano come il treno in corsa
verso l’addio dei propri giorni,
tutto è come un foglio giallastro
che ripercorre lettera per lettera
la propria indicibile
morte in nero.
Si,
c’è come un pesante velo
nella notte.
Opera scritta il 17/07/2014 - 18:11Letta n.1196 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Grazie Claretta!
Lorenzo Arcaleni 
18/07/2014 - 17:22 --------------------------------------
malinconica,disillusione,un velo di tristezza questo lo stato d'animo che sembra riecheggiare dai passi solitari di un uomo che fa il bilancio della propria vita e di ciò che lo circonda in una sera avvolta da una cappa nera. Intensa!!
Claretta Frau 18/07/2014 - 17:19 --------------------------------------
Grazie mille Lucio! 
Lorenzo Arcaleni 18/07/2014 - 12:50 --------------------------------------
Hola Lorenzo molto bella....piaciuta Hasta luego
Lucio Del Bono 18/07/2014 - 12:41 --------------------------------------
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