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Magistra vitae

Se del vento di Maestro
non agogni il suo vigore
e spiani la vela al primo spiffero
andrai si verso qualcosa
invero
ma tralignerai dalla longa strada.


Ogni speranza è morta
se della meta non tracci la rotta
se al periglio che del mar si narra
non punti l’onda a prua
e tien dritta la barra.


Ascolta l’ambasceria
che ti è concessa
fuggi dal male eterno
fuggi via
fuggi come fugge il tempo
segui l’orizzonte che ti addita
e adempi ..
adempi alla scommessa fausta
che è la vita.




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Opera scritta il 27/09/2022 - 18:32
Da Francesco Scolaro
Letta n.335 volte.
Voto:
su 5 votanti


Commenti


Molto apprezzata e splendida. Complimenti anche da parte mia. Ciao

MARIA ANGELA CAROSIA 03/10/2022 - 14:06

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Vigili e coscienti sulla propria rotta. Molto apprrezzata.

Caterina Alagna 28/09/2022 - 20:19

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Uno sguardo che punta dritto verso il proprio destino senza distrazioni di sorta nella vita. Incisiva e forte poesia!

Jean Charles G. 28/09/2022 - 10:20

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Bellissima

Zio Frank Storie del gufo 27/09/2022 - 22:45

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Qui ti sei superato Francesco!! Bellissimaaa

Anna Cenni 27/09/2022 - 19:29

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Cinque*

Aquila Della Notte 27/09/2022 - 18:44

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Bellissima e condivisa e...
magistralmente scritta e curata nella forma. Complimenti, Francesco

Marina Assanti 27/09/2022 - 18:44

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