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Miramare

Imperial Miramare
d'Asburgica visione
a te s'allunga e freme
tramonto nel guardo lagunare
che fe genti tribolare
come bora
nel loro duro tremare.
Or ricordo tace
dello slavo
o dell'americano
tant'è guerra
quanto amica non è mano.
Di fratelli divisi
membra riposan defesse
mai che uomini furon sì invisi
che cotanta meraviglia
siffatta natura al cor piglia.
Allora nel nomato adriatico,
di popoli operoso viatico,
già sponda gloriosa appar Trieste
che giammai niun d’ella
pote far veste.



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Opera scritta il 19/10/2022 - 13:56
Da Jean Charles G.
Letta n.315 volte.
Voto:
su 5 votanti


Commenti


Piaciuta moltissimo. Complimenti di cuore

MARIA ANGELA CAROSIA 27/10/2022 - 11:36

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Bella

mirella narducci 21/10/2022 - 12:50

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Molto bella, complimenti!

genoveffa genè frau 20/10/2022 - 22:48

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Splendido omaggio, complimenti

Mary L 20/10/2022 - 18:50

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Bellissima. Complimenti

sergio guiorci 19/10/2022 - 20:24

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Ringrazio di cuore veramente tutti e vi auguro una serena notte, grazie ancora

Jean Charles G. 19/10/2022 - 19:03

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Stupenda

Angela Randisi 19/10/2022 - 18:17

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Eh, sì... proprio sublime

Marina Assanti 19/10/2022 - 17:27

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Sublime omaggio alla regina dell'Adriatico.

Aquila Della Notte 19/10/2022 - 15:47

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Bora impetuosa, complimenti!!

Anna Cenni 19/10/2022 - 15:17

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Il castello di Miramare è una meraviglia, tu scrivi come la bora.

Anna Cenni 19/10/2022 - 15:16

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Maestro Gian ogni volta mi insegni qualcosa.
Leggendoti resto incantato della tua bravura.

Zio Frank Storie del gufo 19/10/2022 - 15:13

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Più la leggo, più la trovo meravigliosa,
uno splendido omaggio alla mia città,
che mi commuove e intenerisce,
una Poesia che prende il cuore...
Trieste ringrazia, sventolando italiana bandiera.
Bravissimo

Marina Assanti 19/10/2022 - 14:54

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