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Cedro del Libano

Un cedro alto
da lassù
con la fronda al cielo
ondeggiava calmo al vento.
L'ombra sotto lui cercai
strofinando la mano sull'erba
sui fili raccolti
che non credevano ancora
agli strappi.
Di tanti mali
che il tronco conobbe
uno
fu il più gentile
quando un chiodo
scorticò corteccia
lasciando un nome
con una freccia.
Cuore legato e trafitto
da linfa di cedro
come goccia a ricordo
di un Libano lontano.
Solo quello lui sopportò
che l'amore di altri
riaprisse ferita per lui.


Ma poi non pianse.




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Opera scritta il 21/02/2023 - 14:14
Da Anna Cenni
Letta n.315 volte.
Voto:
su 7 votanti


Commenti


Grazie infinite Santa, è vero il cedro è un albero fantastico da tenere nel cuore.

Anna Cenni 22/02/2023 - 18:17

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Grazie mille Mario, sei tu gentilissimo con i tuoi commenti!

Anna Cenni 22/02/2023 - 18:16

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Intensa, profonda ed elegante nei versi che ti distinguono.Il cedro è un albero bellissimo che ho anch'io in memoria. Bravissima. Un abbraccio

santa scardino 22/02/2023 - 14:42

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Poesia ricca di significati che trasmetti con leggerezza e gentilezza.

mario Righi 22/02/2023 - 09:54

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È vero MariaAngela, grazie infinite!!!

Anna Cenni 21/02/2023 - 20:12

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L'albero è buono e forte. Sofferta ed intensa

MARIA ANGELA CAROSIA 21/02/2023 - 19:51

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Grazie di cuore zioFrank!

Anna Cenni 21/02/2023 - 18:30

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Poesia sofferta, triste, vera. Comunica bene il dramma divenire reduci della vita, sopravvissuti alle nostre gioie,
ai nostri dolori, Ciao Annina

Zio Frank Storie del gufo 21/02/2023 - 18:30

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Bellissima

Zio Frank Storie del gufo 21/02/2023 - 18:27

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Sotto sotto ha un significato intimo, e tu Marina lo trovi sempre. Grazie a te meraviglia della poesia. Ti abbraccio come volevo abbracciare il cedro.

Anna Cenni 21/02/2023 - 18:23

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Bellissimo questo commento poesia grazie è meravigliosamente vera anche per il mio cedro. Grazie di cuore Mirko.

Anna Cenni 21/02/2023 - 18:20

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E' davvero splendida.
Sofferta, elegante, originalissima.
Complimenti, poetessa.
Un abbraccio di condivisione

Marina Assanti 21/02/2023 - 18:18

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Sono figlio di un uomo del sud
e di qualcosa come un vuoto.
(...)
mio padre non sapeva piangere,
così non ho mai imparato.



Mirko D. Mastro 21/02/2023 - 18:07

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