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È quell’essere triste, il
poeta, che raccoglie dal
tramonto ciò che muore.
E lo lascia al grano,
dove la terra accoglie la fatica
dell’uomo, del poeta il dolore.



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Opera scritta il 11/08/2023 - 13:52
Da Mirko D. Mastro
Letta n.214 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


La natura accoglie e ripulisce il dolore e... un ciclo continuo di nascita e morte... è la vita. Il poeta lo sa e fa per l'uomo da tramite e ne canta l'intero suo universo umano. Io ho capito così e mi piace pensare che sia proprio così. Tu qual poeta che sei, lo hai espresso in maniera stupenda!!

Anna Cenni 11/08/2023 - 15:01

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Molto ermetica dove risulta chiara la soffenza del poeta per ciò che solo lui sa.

Maria Luisa Bandiera 11/08/2023 - 14:54

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