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Il mio Sirino

Pace, silenzio...
Nei miei sogni
c'è la poesia di una montagna bella.
A chi mi chiede:" Sei cresciuta in montagna, come hai fatto?"
E ti osservo!
Nel silenzio e nella solitudine
ti fai sentire con intensità sincera.
Quiete, tranquillità,
bellezza!
Oh Sirino mio.
La mente in un istante
riavvolge indietro il tempo,
un momento,
uno soltanto,
in cui vivo
questo luogo come l' ultimo rifugio dei ricordi di una bambina,
del profumo del pane appena sfornato,
del latte appena munto,
del formaggio appena fatto.
Oh, c'è una bambina dentro me che corre a piedi nudi sul verde prato!
C'è una donna dentro me, che alla tua visione,
con delicatezza,
le scende una lacrima.
Ogni lacrima genera fiori,
che non sono altro che ricordi di una tenera infanzia.
E alla domanda come hai fatto a crescere in montagna,
un giorno, quando meno Ve lo aspettate,
ne capirete il senso.



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Opera scritta il 24/10/2023 - 19:28
Da Anna Felicetta Cosentino
Letta n.183 volte.
Voto:
su 1 votanti


Commenti


Mi è piaciuto molto questo testo, perché vive in sentimenti sentiti. Complimenti

MARIA ANGELA CAROSIA 25/10/2023 - 10:02

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