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Io non conosco

Io non conosco
il sapore della nebbia
che benedice le spoglie
di una primavera spezzata,
solo il brivido del suo fiato
a fermare sulla pelle
l’istante in cui sorge il mattino.
Non so dello scroscio di bruma
che ticchetta sui fossi
quando un’ alba dimentica
abbandona i suoi sogni agitati
sulle spalle di un’ acqua
che, senza forza, stagna.
Non so più di ciò che nasconde.
Ma della marea di silenzio
che sommerge ogni passo,
facendolo primo e ultimo
a cantare per noi.
E di come la luce
d’ un tratto sfregi il fantasma
senza storia e senza nome
che ancora alligna freddo
e stanco sulla schiena,
imprimendogli negli occhi
il calore di un sorriso
che insperato ancora arriva
da chi non conosco.


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Poesia scritta il 06/06/2010 - 18:28
Da Donna Pola
Letta n.1430 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


bravissima! Questo e' un colpo da maestro! Inchino.. antonyo

antonyo 06/06/2010 - 21:14

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