POESIA

Poesia scritta il 01/01/1970 - 01:00

Da

Letta n.1 volte.

Gabriella , cara Gabriella o meglio, come deliziosamente dicono a Trapani quando due persone s'incontrano:
Gabriella mia (prenditela con loro, i trapanesi),
bella questa tua immagine di passione nelle vene, inevitabile pensare a tagliarsi i polsi, per vedere fluire il sentimento in forma realistica- Un caro saluto Salvo

salvo bonafè 14/02/2016 - 15:28

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Grazie Ugo,
per il commento al divagar degli umani sensi. Un saluto di stima e buona domenica-

salvo bonafè 14/02/2016 - 15:22

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La passione scorre nei tuoi versi come sangue nelle vene.Bellissima poesia.

Gabriella De Gennaro 13/02/2016 - 22:03

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Ohi caro come mi arride dici..? con una bella influenza:::ma pazienza.....Ps.. non mento mai...amo la sincerità anche se a volte può far male..ma meglio star male per una verità..che per una bugia..quindi mai bugie..e quel che ti ho scritto è ciò che penso..tu hai ancora tanto da dare..e tanto da ricevere.... quindi...non birillo..ma uomo...Ogni riferimento è puramente voluto dalla sottoscritta... a te un abbraccio..ciao.

Maria Cimino 13/02/2016 - 18:53

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Caro Paolo,
solo un soffio però, diceva un anarchico poetare: Tutto il resto è noia.

salvo bonafè 13/02/2016 - 16:48

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Quando …un libro è all’ultima pagina, mi sembra ancora più vicino alla prima; basta voltarla e ecco ancora l’aroma, la bellezza e l’inebriante ebbrezza di questo giovane fiore; e poi, se è ancora così attraente non bisogna meravigliarsi se … monti ancora la guardia. Particolare interessante poesia nata da solidi rapporti interpersonali.

Ugo Mastrogiovanni 13/02/2016 - 16:12

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Ciao Sabry,
per solo gentil favella, perchè sei leggiadra e bella. Amo sempre il tuo dire nella poesia e nella prosa, qualunque cosa dici è rosa.

salvo bonafè 13/02/2016 - 15:44

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Ciao Francesco,
come dice il signor Loris , meglio uomo che birillo, in tal modo in quel posto non lo piglio.

salvo bonafè 13/02/2016 - 15:42

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Caro Rocco,
anche tu appari poco scevro dai giochi d'erotiche sentenze, ma cambia il tuo cognome, che Lettoni più s'addice per fare fra due morbide cialde il cucciolone.

salvo bonafè 13/02/2016 - 15:38

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Caro Gennarino,uomo del banco dei pesci.
Il più bel dono, mi pare sia tutto condiviso, è fragile donzella, intelligente, profumata e bella. S'alza per noi la veste, mirabile visione, per accecarci fino al quel dì del premio o iniqua punizione.

salvo bonafè 13/02/2016 - 15:34

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Stimato signor Loris,
Ah come è affannoso percorrere le distanze che ci separano. Voi siete l'uomo della Serenissima, io sono il frutto maturo dell'isola del sole, un giorno cadrò prono ma nessuno avrà il mio trono.

salvo bonafè 13/02/2016 - 15:26

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Maria, come ti arride?
Ciao scrigno prezioso del miei pensieri-
Quando menti e mi commenti delizia sei di tutti e in tutti i sensi. Mi parli con quel tono famigliare che ti vedo accanto, mannaggi mia, che se poi ti allacci in un abbraccio...la notte...si fa giorno.Ogni riferimento dell'autore è volutamente volontario.

salvo bonafè 13/02/2016 - 15:19

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UN IRONICO VERSEGGIO FIRMATO DILIGENTEMENTE... LIETO FINO SETTIMANA...

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Rocco Michele LETTINI 13/02/2016 - 13:11

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Uomini o birilli? Nel cielo volano predoni.. ma, la guardia, nel capitolo finale sorride, perché ha capito che cosè l'uomo.. e lui è un uomo..

Francesco Gentile 13/02/2016 - 09:08

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Mi piace questa garbata ironia...Quel vedo nel cielo volteggiar predoni dice molto ...quasi tutto....E la chiusa altrettanto

Sabry L. 13/02/2016 - 07:47

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Io questa poesia l'ho gustata in piacere tridimenssionale, bella sotto vari aspetti...c'è tutto, anche quel pizzico d'ironia garbata, intelligente ( monto la guardia)... e poi c'è un riassunto di una vita di amante del bello, riassunto che solo in poesia si può fare perché altrimenti non basterebbe un romanzo. Alcuni versi te li invidio, e vorrei rubarteli...ti avviso, magari per i miei racconti autobiografici:
Potei capire, finalmente, da che radice nascono i fiori.
ed ancora....
la macchia che restò,
della mia vita
il più bel dono... penso che questo sia un pensiero sublime, ti fa onore fratello...un abbraccio di stelle, solo 5 però, e un caro saluto.

Gennarino Ammore 13/02/2016 - 07:30

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Versi amabilissimi, in un soffio di passionalità. Lodi Salvo e felice notte

Paolo Ciraolo 13/02/2016 - 01:27

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Non so se ho capito bene, ma se così è sono contento per lei, meglio uomo che birillo, assolutamente. A lei il mio saluto. Loris.

Loris Marcato 13/02/2016 - 00:09

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Ehilà guarda chi c'è il poeta Salvo.... ciao caro come va? Vediamo com'è sto fatto..l'hai colta con passione...bravo....meno male che poi sei riuscito a capire la radice dove nascono i fiori..ma come siamo passionali hai capito...... Cosa dici? che sei arrivato al capitolo finale.... Seeeeeee buonanotte
hai voglia quanto ancora hai da scrivere altro che resti quieto sereno e sorridente... monta di guardia va signor birillo... certo che sei tremendo.... Mannaggi tua.. Ps.ho giocato anch'io con le tue parole..penso tu mi abbia capita..ho cercato di allacciarmi al senso umoiristico della tua poesia..spero di avere azzeccato il significato.....a te un grande abbraccio e una serena notte.

Maria Cimino 12/02/2016 - 23:46

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