Poesia scritta il 01/01/1970 - 01:00
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Commenti
Movimento ritmico di singolare bellezza, geniale la scelta del tema.
Ugo Mastrogiovanni 03/05/2016 - 12:46
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Ciao cara Sabry,
intanto devo confessare che sono felice di leggerti. Sulla poesia: pur nei toni parodistici tento di comunicare realtà verosimile, magari calcando la mano.
Con ammirazione.
intanto devo confessare che sono felice di leggerti. Sulla poesia: pur nei toni parodistici tento di comunicare realtà verosimile, magari calcando la mano.
Con ammirazione.
salvo bonafè 03/05/2016 - 08:57
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Salvo da quando ho iniziato a leggerti sul serio ho scoperto l'America...Ironica e pungente spassosa ma se ci pensiamo bene non c'è affatto nulla da ridere, anzi è un tema molto attuale,rischiamo davvero di essere solo parti di ricambio di una grande macchina...forteee....ciao
Sabry L. 03/05/2016 - 08:50
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Un pò di Maria Cimino
a fine pasto
giusto per digerire
non è un amaro
ma è dolce e forte.
a fine pasto
giusto per digerire
non è un amaro
ma è dolce e forte.
salvo bonafè 03/05/2016 - 07:52
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Anche questa sera mi hai fatto sorridere.. mannaggia a te sei forte.
beh almeno se ho bisogno di qualche ricambio adesso dove andare..
a te un affettuoso saluto ti abbraccio ciao.
beh almeno se ho bisogno di qualche ricambio adesso dove andare..
a te un affettuoso saluto ti abbraccio ciao.
Maria Cimino 02/05/2016 - 23:54
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Millina,
da tua descrizione è perfetta: uno stadio precario, un passaggio incerto, uno scivolone, Addio Salvo Babbione! Ci vorrebbero tanti cervelli come il tuo.
Unu basu mannu
da tua descrizione è perfetta: uno stadio precario, un passaggio incerto, uno scivolone, Addio Salvo Babbione! Ci vorrebbero tanti cervelli come il tuo.
Unu basu mannu
salvo bonafè 02/05/2016 - 23:29
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Ma quanto sei bravo Salvo!
Sai, mi sembri un poeta che attraversa un fiume saltellando e tenendosi in equilibrio da un sasso all'altro.
Ti vedo così e non chiedermene il perché: che il mio cervello sia replicabile?
Ciao!
Sai, mi sembri un poeta che attraversa un fiume saltellando e tenendosi in equilibrio da un sasso all'altro.
Ti vedo così e non chiedermene il perché: che il mio cervello sia replicabile?
Ciao!
Millina Spina 02/05/2016 - 23:15
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No carissimo, ho capito, sei simpaticissimo!!!
Nadia Sonzini 02/05/2016 - 21:54
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Nadia,
anch'io ho usato l'aplomb del gentleman, che ti scusi, che mi fai tanto cretino?
anch'io ho usato l'aplomb del gentleman, che ti scusi, che mi fai tanto cretino?
salvo bonafè 02/05/2016 - 21:41
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E' d'approvazioneeee, mi prendevo in giro io
Un abbraccio
Nadia
Un abbraccio
Nadia
Nadia Sonzini 02/05/2016 - 21:12
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Margy,
questa poesia è un invito alla genetica per sbrigarsi, prima che sia troppo tardi per me. Ciao e grazie.
questa poesia è un invito alla genetica per sbrigarsi, prima che sia troppo tardi per me. Ciao e grazie.
salvo bonafè 02/05/2016 - 21:11
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Loris,
tu mi hai fatto sorridere di cuore, il tuo commento è tanto spiritoso. Ciao
tu mi hai fatto sorridere di cuore, il tuo commento è tanto spiritoso. Ciao
salvo bonafè 02/05/2016 - 21:10
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Ciao Lupo,
hai ragione ci vorrebbero i dieci come alle elementari, io già l'ho scritto ma nessuno mi da conto. La Direzione segue la sua Direzione. Grazie ciao
hai ragione ci vorrebbero i dieci come alle elementari, io già l'ho scritto ma nessuno mi da conto. La Direzione segue la sua Direzione. Grazie ciao
salvo bonafè 02/05/2016 - 21:08
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Chiarissima Nadia,
desidero porgere sentiti ringraziamenti per la Sua gradita recensione e mi rallegro del fatto che il mio modesto scritto abbia trovato la Sua approvazione (forse).
Se quel musetto stretto abbia prodotto un segno o una smorfia strana abbia spostato la punta del suo naso verso sinistra non lo so, ma non me lo dica, così m'illuderò d'essere bene accolto. Un baciamano dal suo devoto servo Salvo.(me la tengo in serbo).
desidero porgere sentiti ringraziamenti per la Sua gradita recensione e mi rallegro del fatto che il mio modesto scritto abbia trovato la Sua approvazione (forse).
Se quel musetto stretto abbia prodotto un segno o una smorfia strana abbia spostato la punta del suo naso verso sinistra non lo so, ma non me lo dica, così m'illuderò d'essere bene accolto. Un baciamano dal suo devoto servo Salvo.(me la tengo in serbo).
salvo bonafè 02/05/2016 - 21:06
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Ciao Chiaretta,
mannaggia mi sembra di scrivere a mia figlia. Meno male, altrimenti chissà quante Chiara B. ci sarebbero sul sito, tutti i fans.
mannaggia mi sembra di scrivere a mia figlia. Meno male, altrimenti chissà quante Chiara B. ci sarebbero sul sito, tutti i fans.
salvo bonafè 02/05/2016 - 20:53
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Cara Angela,
da noi si dice in volgare " fa u fissa ppi un pagari u daziu", così tu m'appari:
dopo il racconto di oggi non puoi più fingere e tua mamma ha ragione. Attendo il resto e la parte limata me la spedisci a parte, che io non censuro, via messagistica.
da noi si dice in volgare " fa u fissa ppi un pagari u daziu", così tu m'appari:
dopo il racconto di oggi non puoi più fingere e tua mamma ha ragione. Attendo il resto e la parte limata me la spedisci a parte, che io non censuro, via messagistica.
salvo bonafè 02/05/2016 - 20:51
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Ciao Francesco,
come te in un precedente commento...
ti lascio arrovellare nelle tue braci...sbrigatela da solo.
come te in un precedente commento...
ti lascio arrovellare nelle tue braci...sbrigatela da solo.
salvo bonafè 02/05/2016 - 20:46
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Al mio amico e compagno d'avventura
Giovanni Santino Gurrieri:
"scialarisilla" è un simpatico verbo spesso usato da Montalbano ma anche da noi quale accezione di divertimento e passatempo, dal quale il siciliano scialu, che in italiano (con la o finale) assume invece il significato di sperpero. Grazie a te Santino, anche tu sei uno scialu.Un abbraccio.
Giovanni Santino Gurrieri:
"scialarisilla" è un simpatico verbo spesso usato da Montalbano ma anche da noi quale accezione di divertimento e passatempo, dal quale il siciliano scialu, che in italiano (con la o finale) assume invece il significato di sperpero. Grazie a te Santino, anche tu sei uno scialu.Un abbraccio.
salvo bonafè 02/05/2016 - 20:44
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Sei un poeta eccezionale, oltre che un narratore incantatore...questa poesia è fantastica nel vero senso della parola... Ciao Salvo complimenti!
margherita pisano 02/05/2016 - 20:26
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Che mi venga un... vuoi vedere che fino ad ora abbiamo commentato le poesie di un robot! Ciao Salvo, "esilarante". Questo l'unico aggettivo che ho trovato. Ciao buona serata.
Loris Marcato 02/05/2016 - 19:15
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non posso darti dieci è uno spettalo, tutta rimata molto molto spiritosa
POETA DELL'AMIATA LUPO DELL'AM 02/05/2016 - 19:14
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Bellissimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
da sbellicarsi, ops,scusa, da ragazza per bene ti dico, a bocca stretta, -Accipicchia, fa ridere.-
Un abbraccio non artificiale
Nadia
50*
da sbellicarsi, ops,scusa, da ragazza per bene ti dico, a bocca stretta, -Accipicchia, fa ridere.-
Un abbraccio non artificiale
Nadia
50*
Nadia Sonzini 02/05/2016 - 18:53
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Giusta e vera la chiusa: nonostante tutta la tecnologia, la mente umana non potrà mai essere replicata!! Buona serata,
Chiara B. 02/05/2016 - 18:06
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Bellaaaaaaaaaaaa...fantastica, se l'ho capita io l'hanno capita tutti...ma tu ce l'hai già quel cervello, fai a meno di andare a questa fiera della vita artificiale...se manca il dolore manca pure la gioia, se non c'è un po' d'ignoranza come si riconosce l'intelligenza diceva mia madre. 5 stelle accese
Angela Avella 02/05/2016 - 17:51
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Ciao Salvo. Una bella filastrocca, splendidamente ironica. Davvero intrigante, l'interlocuzione (fra la calca della gente in attesa del miracolo) del giovanotto col risponditore automatico. E mi arrovello ancora... cercando di capire se vi sia più profondità di pensiero nella domanda... piuttosto che nella risposta...
Francesco Gentile 02/05/2016 - 17:10
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Il tuo poetar correggo
Giovanni Santino Gurrieri 02/05/2016 - 16:54
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Che scialo questo tuo lavoro fantastico.
Mi hai fatto entrare in un mondo che a pensarci poi tanto bene, non è che sia così lontano.
Sempre originale è raro il tuo portare caro Salvo.
Quasi quasi la cantavo come una filastrocca la tua poesia.
Eccezionale amico.*********
Mi hai fatto entrare in un mondo che a pensarci poi tanto bene, non è che sia così lontano.
Sempre originale è raro il tuo portare caro Salvo.
Quasi quasi la cantavo come una filastrocca la tua poesia.
Eccezionale amico.*********
Giovanni Santino Gurrieri 02/05/2016 - 16:53
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