La festa
Mezzanotte di una notte senza luna.
Ora è il momento di liberare la mente,
di lasciarla fuggire...
Abbandonare la restante parte di vita
che non è qui adesso.
Non pensare più a niente.
Molti fuochi.Sparsi.
E al centro uno più grande.
Intorno nient'altro...
Il mondo ora è tutto qui.
Persone che danzano,in cerchio,
danzano un ballo sconosciuto
Un ballo che ha un nonsochè di misterioso,
di antico,
pare quasi un rito...
La musica vibra ovunque...
nelle menti e negli animi.
Passa dentro ad ognuno,lo scuote,
fa volare via il suo pensiero.
Suoni profondi
percussioni ritmate,insistenti.
Arrivano fino al cuore e lo fanno sobbalzare.
Si balla
tutti come ombre saltano,
volteggiano,
percuotono il suolo.
Pare abbiano il fuoco dentro,
quello stesso fuoco che è il sovrano della festa
e il centro di tutto
e il tutto...
Ora l'intricato labirinto di ogni mente
è solo una lunga strada
che corre dritta senza destinazione.
Si sta bene qui ora.
In questo attimo di paradiso nel lungo inferno.
Poesia scritta il 06/04/2013 - 01:10Voto: | su 0 votanti |
Sabina Forni
06/04/2013 - 18:22 
Claretta Frau
06/04/2013 - 14:43




