RACCONTO

Racconto scritto il 01/01/1970 - 01:00

Da

Letta n.1 volte.

Salve Gianni,
sarebbe stato altro e diverso e comunque non lo so, amo solo abiti... femminili.

salvo bonafè 07/05/2016 - 08:37

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Il mio stile di vita è opposto a quello della moda, che tuttavia non contesto, anzi...chi non ama una donna in tubino, abbigliamento che pare nato da un'idea di Eros per risvegliare le brame assopite dell'uomo troppo rivolto ai beni terreni, effimeri più che una donna. Lode allo scrittore; questo racconto sarebbe stato bello anche se il tema avesse trattato il mio modo di vestire. Un saluto...5 stelle ovviamente.

Gianni Acampora 07/05/2016 - 06:59

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Ciao dolce amica Maria e bentrovata
tra i lettori delle mie allucinazioni.
Ma no, dai, non mi sono ispirato a Nadia come persona, questo potrebbe offenderla (forse), ma con lei ho concepito il personaggio. Siamo d'accordo su tutto tranne nel vestirlo e nel nome. Ma deciderà lei, perche questo è il tema della parte di scrittura di sua competenza. E' venuto fuori questa specie di gioco dove la brava scrittrice ha fatto entrare anche il sig. Ferrero. Probabilmente, dopo averla conosciuta, otterrà un beneficio economico o almeno una scorta gratuita per 10 anni. Complimenti per la poesia e aspetto un tuo scritto. Ciao Star

salvo bonafè 06/05/2016 - 23:00

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Noooo ma dai grande...ma che carino che sei?.. Da tutto questo abbiamo capito che la donna col tubino ha per te un fascino particolare..Beh in realtà è vero perchè risalta tutte le sue forme.. e se sotto quel tubino c'è un bel corpicino sfido io che voi maschietti rimanete affascinati.
Complimenti a te ma anche a Nadia a cui ti sei ispirato per questo bellissimo e simpaticissimo racconto. Bravo Salvo grande autore e grande amico.. Ti abbraccio forte a te buona serata. ciao caro.

Maria Cimino 06/05/2016 - 22:23

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Solo nel narrare...caro Salvo, per il resto non so!
Il clone se c'è...forse è meglio di no!
Non sono figlia unica, ho sorelle e fratelli...Ciao

margherita pisano 06/05/2016 - 20:39

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Oooooooooooh! ma guarda chi abbiamo!
La grande poetessa Nadia, il Cigno Bianco.
La modella è partita e non so come si chiama, pensaci tu a battezzarla. Sei andata al negozio Zalando?
Finalmente posso ringraziarti. Ci tenevo.
Ciao mia cara.

salvo bonafè 06/05/2016 - 20:19

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Cara Margy,
grazie ma non sono unico, siamo quattro figli. Inimitalibe? Forse. Non credo ci possa essere un qualcuno con il desiderio di assomigliarmi.Un clone ci sarà, ne sono certo, ma avrà fatto tutto il possibile per essere diverso da me.
Tu, invece, sei figlia unica?

salvo bonafè 06/05/2016 - 20:10

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Ciao Patrizia Brogi,
io adoro le anoressiche come quella della foto, le guardo da sotto le ascelle per pudore. Quel buco di sabbia sarà stato fatto da un bambino con paletta e secchiello. Mi dispiace. Grazie comunque del commento. Un caro saluto. Salvo

salvo bonafè 06/05/2016 - 20:06

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Hai ragione Sabry, un particolare da nulla fa nascere qualcosa...che può essere importante.Anche un neo o un pidocchio. Ciao

salvo bonafè 06/05/2016 - 19:59

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Angelaaaaaaaaaaa,
tu si che sei una vera amica, due commenti addirittura! E poi la tua lezione di storia è davvero molto interessante. Io, invece, c'ero già, begli anni! Grande creatività ed inventiva del genio italiano, dove siete?
Abbandona l'idea delle stelle, è una concezione sbagliata di valutazione. Molto meglio sentire l'afflato di una bella parola di amicizia e di umana solidarietà. A quanto un tuo nuovo racconto? Ti auguro una felice serata. Salvo

salvo bonafè 06/05/2016 - 19:56

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Gabriellina cara e amorevole,
l'ho rubata dalla tua sacca di mare, perdonami.L'aver notato la bellezza e la grazia dei piedi mostra la tua predisposizione al gusto del particolare.
Ciao e buon w.e.

salvo bonafè 06/05/2016 - 19:47

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Wow sono riuscita a completare le stelle!!!

margherita pisano 06/05/2016 - 19:45

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Un tubino d'amore troppo spassoso!!!
Sei unico e inimitabile Salvo!
Un saluto e un mare di Stelle!

margherita pisano 06/05/2016 - 19:44

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Caro Salvo la descrizione dei piedi della fata con tubino è semplicemente deliziosa.Mi chiedo come hai fatto a procurarti la foto di quando ero giovane aaahhahaahahha Gran bel racconto!!! 5* e un bacio

Gabriella De Gennaro 06/05/2016 - 19:01

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che bel racconto ! E che bello il tubino della foto! certo lei, la modella, direi che è anoressica.. (notare il buco di sabbia fra le cosce)

patrizia brogi 06/05/2016 - 18:13

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intitolerei questo bel racconto "Stregato dal tubino" Guarda cosa può fare un particolare...ciao

Sabry L. 06/05/2016 - 18:06

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Grande Salvo è bello il tubino della foto,forse si può pensare di metterlo nel racconto,ho detto forse.
Vedo che ci tieni tanto
Un abbraccio e buon mare con la fantastica modella, chiedile il nome sarà lei la donna del racconto.
Un abbraccio
Nadia
5*

Nadia Sonzini 06/05/2016 - 17:50

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Non ho visto l'handicapp stavolta, ma tuttavia si vota poco...forse non è importante?...io voto sempre, perché leggo solo quel che mi piace...

Angela Avella 06/05/2016 - 13:48

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Belloooooooooooo...che descrizione quella della donna da tubino...sono rimasta esterrefatta. Se posso dire, lavorando in quel campo: con l’avvento del tubino è cambiato il concetto di eleganza. Merito di Gabrielle Chanel , quella conosciuta come Coco. In Francia venne subito usato il nome di Petit Robe Noir, per questo nuovo capo.
Grande successo ebbe negli anni '60, io non ero nata ma ho studiato la sua storia per il mio lavoro nel campo della moda. Il merito fu di uno stilista francese, conte, Hubert de Givenchy che ha dato il nome alla sua casa di Moda...lui disegnò il famoso tubino nero di Audrey Hepburn per il film Colazione da Tiffany...io ho letto il libro e visto il film.
Complimenti salvo, un saluto a cinque stelle...

Angela Avella 06/05/2016 - 13:47

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Cara Mary,
mi hanno fatto appendere le scarpe al chiodo, erano troppo consumate. Hai citato in progressione: odore, passione,fantasia, desiderio e seduzione,
giusti e perfetti condimenti. Io uso i primi quattro, ne ho ancora in abbondanza, l'ultimo mi è finito...dovrei uscire a comprarlo.

salvo bonafè 06/05/2016 - 13:30

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Sei troppo simpatico amo scherzare perché mesi fa ho pubblicato un ebook erotico con un editore e ho trovato molta immaginazione e bei dettagli nel tuo racconto be l odore ogni pelle ha un profumo diverso come il carattere di una persona.la passione è una grande cosa insieme alla fantasia e al desiderio che poi diventa seduzione dei sensi migliore del profumo

Mary L 06/05/2016 - 13:21

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Ehi, amici, non è una campagna elettorale ma una minaccia. Se non vi precipitare a commentare, ve lo giuro, pubblicherò un altro racconto del tubino.

salvo bonafè 06/05/2016 - 13:03

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Si Loris, amico e fratello,
però, come puoi notare nell'immagine, i piedi sono ben nascosti. Quel gelosone me li ha tagliati.

salvo bonafè 06/05/2016 - 13:01

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Se tu sapessi che lavoro sto facendo in questi giorni...reti fognarie (tubini? No, Tuboni!) Lasciamo stare. Mi piace il tubino sulla donna "giusta".

Loris Marcato 06/05/2016 - 12:54

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Amore di una Mary,
finalmente un gradevole olezzo!
Però il tuo commento non è chiaro: sei un uomo caliente? e l'odore, allora?

salvo bonafè 06/05/2016 - 12:53

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Loris,
dimmi sinceramente, a te piace...il tubino?

salvo bonafè 06/05/2016 - 12:50

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A Francè,
al prossimo tubino la faccio...nera. Che ne pensi?

salvo bonafè 06/05/2016 - 12:49

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Direi... camaleontico tubino, così da confonderla nell'ambiente e riconoscerla solo dal femmineo odore. Ciao Salvo.

Loris Marcato 06/05/2016 - 12:41

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Aheee.. Salvo!! Guarda che io mi seguo appena appena da solo, forse.. ahaha. Comunque ho cercato di aggiungere qualcosa, nel mio piccolo, ma il commento ora e tuo... perciò fanne quello che vuoi. Uhm... forse mi stai dicendo che dovrei continuare... vedrò cosa posso fare, se mi viene in tempo. Ciao fratellone...

Francesco Gentile 06/05/2016 - 12:02

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Ciao caro Salvo molto carino il tuo racconto ho letto che hai scritto che queste righe sono frutto della passione per la fotografia ma lasciatelo dire anche da un uomo caliente adesso arrivo io con il voto.cinque ma merita molto di più. Sei bravissimo

Mary L 06/05/2016 - 11:48

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Francesco,
prestami per una giornata la tua descrizione, così vediamo se possibile adescare accoliti. In questa maniera la tenzone è persa. Parla con i tuoi e fammi votare, ho un programma risolutore. Comincio a sentire odore di sconfitta. Che sia capitato in un covo di agguerrite sessantottine e di uomini in fuga?

salvo bonafè 06/05/2016 - 11:43

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Una cascata di capelli corvini incorniciava occhi neri e profondi, di un’altra dimensione, come quei buchi neri dello spazio che imprigionano tutto quello che incontrano, compresa la mia immaginazione… pietrificata e fissa sulla punta di quei seni che saltellavano ad ogni passo, sulle pietre lisce della piazza, e disegnavano quel balletto sul tessuto morbido del tubino bianco… prendendosi gioco della mia timida libidine. Va be.. lasciamo perdere con la storia del tubino… ahahaha. Grande Salvo, ci stai risucchiando in una spirale senza via di uscite.***** Ciao

Francesco Gentile 06/05/2016 - 10:35

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Basta che guardi l'immagine, Valerio!

salvo bonafè 06/05/2016 - 10:00

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Letto dopo il racconto di Nadia. Si sta formando un gustoso triangle d'amour (tu, lei, la Nutella) suscettibile di interessanti sviluppi. Ma l'immaginario maschile è variegato. Io non riuscirei mai a vedere in tubino una donna con le caratteristiche nordiche che hai descritto: sono rimasto a Audrey.

Valerio Poggi 06/05/2016 - 09:57

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