Non ti arrendi a un corpo che non voi!
E con la forza di uno Tsunami,
combatti per riprenderti i sogni tuoi!
Coi tuoi occhi e la tua voce,
gridi il tuo bisogno di amore e umanità!
Perché amore... (continua)
Il dì lavorativo è terminato
corredo ginnico infilo bramoso
memore di tempo da mò passato
Il cancel ferrato passo giocoso
con falcata regolar infilo silente
altro corsaro in stato comatoso
A... (continua)
Leggendo,
pensando,
e intuendo,
cerco
di capire
e di spiegare
il fenomeno
e l'apparenza.
Tutto m'è chiaro,
io,
tutto,
gli altri,
viviamo
nella finzione,
nell'illusione,
nell'ignoranza... (continua)
(non raggiunse mai la riva destra del foglio
cosicchè l’equivoco d’un di-Vin Poveta.)
“Apprese al mattino dal vento
a gestire nel giorno tempeste,
smarrito, tra lamenti di foglie
macer... (continua)