E trovarsi d’improvviso in quell’estate infuocata
come una stella nascente nella sua magica nottata
travolto da un vortice d’emozioni e tormenti
per quell'astruso sorriso senza eguali tra le genti...
(continua)
Discende il grande angelo vizioso,
discende dagli astri
e canta, e canta, e canta.
Discende il vergine angelo vizioso,
divorato dalla malinconia,
dai topi, dalla ruggine rossastra.
E canta, e ca...
(continua)
Un brivido l’ha annunciata;
dietro l’angolo è spuntata
una morta che cammina,
per pudore ha piegato il viso,
non voleva farmi paura:
è passata oltre la sua ombra,
che sapeva di tempo perduto....
(continua)
La colpevole flaccidità della carne:
Musa di volti senza occhi,
nata già pronta per la fine.
L'ischemia delle menti,
la malattia del samaritano.
Io che guardo e mi sforzo,
che non reagisco e... (continua)